Il covid risparmia le armivendite in crescita nel 2020calo in Russia e Francia

Il rapporto Sipri vede un +1,3% cinque industrie americane in vetta

Nonostante la pandemia di Covid-19 il fatturato dei cento maggiori gruppi industriali mondiali del settore Difesa è aumentato dell’1,3% nel 2020, raggiungendo i 470 miliardi di euro. È quanto emerge da uno studio dell’istituto internazionale di ricerca per la Pace di Stoccolma.

La crescita del fatturato si è registrata a fronte di una contrazione dell’economia globale pari al 3%. Dal 2015 ad oggi, le cento maggiori industrie di armamenti hanno registrato un aumento del 17% delle vendite, secondo l’istituto svedese. Rappresentano un’eccezione le società russe, con il -6,5%, e quelle francesi con un -7,7%.

Cinque colossi americani monopolizzano ancora una volta la vetta della classifica mondiale: più di tutti la Lockheed-Martin che ha consolidato il suo primato con vendite per 58,2 miliardi di dollari, seguita da Raytheon Technologies, nuova numero due dopo un importante fusione tra Boeing, Northrop Grumman e General Dynamics. La britannica BAE Systems è la prima europea seguita da Airbus.

Francesco Fatone

Mi chiamo Francesco Fatone, nato il 14 marzo 1995 e laureato in Scienze Politiche a Napoli, sono contributor su due riviste. Attualmente sono studente del Master in Giornalismo LUMSA.