epa08067566 House Judiciary Committee ranking member Doug Collins (R) reacts to the surprise recess by House Judiciary Committee Chairman Jerry Nadler (2-L) during the House Judiciary Committee's markup of House Resolution 755, Articles of Impeachment Against President Donald J. Trump on Capitol Hill in Washington, DC, USA, 12 December 2019. The House Judiciary Committee has written two articles of impeachment accusing US President Donald J. Trump of abuse of power and obstruction of Congress. The committee is expected to vote on the two articles, 12 December, setting up a vote on the House floor next week. EPA/SHAWN THEW

Impeachment, voto rinviatoDopo seduta lunga 15 oreTrump: “Situazione surreale”

I repubblicani hanno rallentato i lavori Oggi si dovrebbe decidere sulle accuse

Rinvio del voto sugli articoli per l’impeachment di Donald Trump. Dopo una maratona durata quasi 15 ore, la Commissione giustizia della Camera ha deciso di aggiornarsi alle 10 di mattina (le 16 italiane) sui due articoli in cui sono contenute le accuse al presidente: abuso di potere e ostruzione al Congresso.

La decisione, annunciata dal presidente della commissione Jerrold Nadler, è stata presa per l’ostruzionismo dei repubblicani che, per l’intera giornata, hanno presentato emendamenti e regolarmente bocciati dalla maggioranza democratica, che hanno portato via ore e ore di dibattito.
“Vogliamo un voto alla luce del giorno, perché tutti vedano quello che sta avvenendo”, hanno spiegato i deputati democratici, mentre i repubblicani li hanno accusati di puntare solo a “uno show in tv”.

Il presidente degli Stati Uniti, intanto, ha seguito le varie fasi del dibattito dalla Casa Bianca e ha pubblicato numerosi tweet, in cui parlava di una “situazione surreale e fuori controllo”. “Per tre anni questo presidente è stato tormentato, sorvegliato, spiato, accusato”, ha scritto Trump, parlando di “abusi da parte del Congresso, del Dipartimento di giustizia, dei responsabili dell’Fbi amici dei democratici, che mi hanno odiato quando ancora ero solo un candidato”. “È ora di tornare alla ragione”, ha concluso.

 

Dopo il probabile voto positivo delle prossime ore della commissione giustizia a votare sull’impeachment, Trump diventerà il terzo presidente della storia americana ad essere messo in stato di accusa e il processo in Senato partirà a gennaio.

Camilla Canale

Cresciuta tra Roma e Milano ma adottata dal Kenya. Ha studiato Filosofia e Scienze Politiche e si è appassionata ad entrambe. Ricercatrice, surfista, videomaker e umorista di professione. La sua ambizione è di rendere la cultura accessibile universalmente. L’informazione e la verità sono i suoi strumenti.