LA Italia film FestivalL'anteprima mondialedi "Ed è subito sera"

Dalla storia vera di Dario Scherillo Vittima innocente della camorra

Ed è subito sera, il film di Claudio Insegno sulla camorra, è approdato l’altro ieri sera al Los Angeles Italia film Festival in anteprima mondiale. Una storia di camorra, quella di Dario Scherillo, vittima innocente. Il 6 dicembre 2004 a Casavatore, vicino Napoli, Dario fu ucciso nel pieno della prima faida che cosparse di sangue l’area Nord del capoluogo campano. Ucciso per errore, per uno scambio di persona, perché ritenuto essere un affiliato al clan rivale a quello dei killer che lo hanno ucciso.

La pellicola uscirà nelle sale italiane il 21 marzo con un cast d’eccezione composto da attori del calibro di Gianluca di Gennaro, Paco De Rosa, Gianclaudio Caretta, Salvatore Cantalupo, Gaetano Amato, Simona Ceruti, Stefania De Francesco, Fabio Toscano, Alfredo Nuzzo e la partecipazione di Ciro Ceruti e, nel ruolo di se stesso, Sandro Ruotolo, giornalista e cugino della vittima innocente di camorra Silvia Ruotolo.

La trama di svolge in una piazza di spaccio ai piedi del Vesuvio dove si incrociano le vite e i sogni di tre famiglie diverse: quella di Dario, onesta, dedita al lavoro e che vuole rinnovare la scuola guida di loro proprietà; quella del magistrato De Martino il cui desiderio è combattere il cancro della camorra; e poi c’è quella del Muccuso, boss in ascesa.

Un film per non dimenticare le vittime innocenti e le loro storie, per ricordare i nomi dei boss della criminalità organizzata. “Spesso, anche attraverso film e fiction, ai nostri giovani viene fornito un ritratto quasi idealizzato dei killer di camorra, generando il pericolo di assurde imitazioni”, così Alfredo Avella, presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità. Un film per ricordare che grazie ad alcune fondazioni e associazioni come Il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, la Fondazione Pol.i.s., la FAI e l’Associazione Dario Scherillo, in Campania non esiste solo la camorra, ma anche qualcosa che prova a proporre delle alternative culturali e sociali.

Rossella Dell'Anno

Rossella Dell’Anno, nata ad Avellino il 06/07/1989. Diplomata nel 2008 al Liceo Linguistico “P.E. Imbriani” di Avellino. Laurea triennale nel 2013 in Lettere e Filosofia, indirizzo moderno, presso “L’Università degli Studi di Napoli L’Orientale”. Laurea magistrale in Editoria e Scrittura nel 2016 presso “La Sapienza”. Dal 2018 iscritta al Master in giornalismo LUMSA.