Jannik Sinner celebra la vittoria | Foto Ansa

In Italia è già SinnermaniaDopo gli Australian Opentra ranking e guadagni

Atteso giovedì al Quirinale In forse la partecipazione a Sanremo

ROMA – “What dreams are made of”. È una didascalia breve quella che accompagna il primo post di Jannik Sinner su Instagram dopo la vittoria agli Australian Open. Con la sua racchetta magica ha conquistato, a soli 22 anni, il primo slam della sua carriera, battendo il russo (e favorito) Daniil Medvedev. Dopo il discorso post-vittoria e la dedica ai suoi genitori, “Li trovo semplicemente fantastici”, ha detto, per il campione altoatesino è già tempo di guardare al futuro.

Il post su Instagram di Jannik Sinner

Cosa dice il ranking 

Attualmente Sinner è primo nella Pepperstone ATP Race to Turin, la classifica che considera i risultati stagionali. Nella classifica ATP tradizionale, ossia quella basata sui migliori risultati dell’ultimo anno, Sinner rimane numero 4 del mondo a 8.310 punti. Novak Djokovic resta primo con 9855 punti, al secondo posto lo spagnolo Carlos Alcaraz con 9255 punti e sul gradino più basso del podio Daniil Medvedev con 8765 punti, il tennista russo con cui Sinner ha giocato la finale di ieri.

È già “Sinnermania”

Proprio mentre in Italia si diffonde la Sinnermania, è amato soprattutto al dil à dei campi di terra rossa, anche dai giovanissimi. E a chi gli ha dedicato fanpage sui social, o addirittura una statuetta del presepe, arriva la risposta di moltissimi quotidiani ed emittenti internazionali: in Francia ne parlano anche i giornali generalisti come Le Figaro. La Cnn dedica ampio spazio alla sua vittoria in Australia. E in Gran Bretagna sulla Bbc Jannik Sinner “ha vinto gli Australian Open dopo una grande rimonta”. Anche Papa Francesco, ricevendo in udienza in Vaticano una delegazione del Real Club de Tenis Barcelona, in occasione dei 125 anni del club sportivo, si è complimentato con gli italiani per la vittoria di Sinner.

La statuine di Jannik Sinner con la coppa conquistata agli Open di Australia | Foto Ansa

Ma quanto guadagna la stella del tennis italiano?

Nel 2019 20 mila euro, nel 2023 oltre 50 milioni di dollari. Un salto di qualità non solo sportivo. Oltre alla crescita personale, il suo guadagno è aumentato anche grazie ai montepremi, ovvero le somme di denaro guadagnate grazie ai risultati raggiunti nel corso delle competizioni ufficiali. Nel solo 2023 ne ha vinti più che in tutta la carriera: dal sito ufficiale della ATP risulta che il giovane campione altoatesino abbia guadagnato nell’anno in corso 8,3 milioni dollari in montepremi. Grazie alla vittoria agli Australian Open ha guadagnato 2,105,775 milioni di dollari, arrivando a un guadagno totale di 19,149,209 milioni di dollari.

La residenza fiscale a Montecarlo

Un patrimonio ingente sul quale il tennista paga le tasse a Montecarlo, dove risiede fiscalmente da ormai un paio di anni. Il tennista azzurro vede questo trasferimento – come ha dichiarato qualche tempo fa al Corriere della Sera – come una scelta professionale, con la possibilità di allenarsi all’aperto tutto l’anno. Una scelta che ha lasciato interdetti molti e su cui si discute, soprattutto nel mondo del tennis.

Anche la premier Giorgia Meloni ha ricordato la vittoria di Sinner su X

Atteso al Quirinale con la squadra che ha vinto la Coppa Davis
In attesa del rientro in Italia di Sinner (tornerà martedì e andrà a Bolzano), partirà verso Roma nella serata di mercoledì in vista dell’incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il prossimo 1° febbraio, infatti, sarà al Quirinale con i compagni di vittoria della Coppa Davis dello scorso novembre.

Suggestione Sanremo
La Volpe della terra rossa potrebbe essere uno dei super ospiti di Sanremo 2024. Già da molto tempo, infatti, il direttore artistico Amadeus lo corteggia e anche al fuoriclasse altoatesino, a quanto si apprende, piacerebbe partecipare all’evento. Il problema, però – a parte le questioni di budget – sarebbero gli appuntamenti molto fitti nella sua agenda: dal 5 febbraio, infatti, è atteso al torneo Atp di Marsiglia.

Giulia Chiara Cortese

Cresciuta tra il Vesuvio e il mare, ora con il cuore diviso tra Napoli e Roma. Sono laureata in Lettere moderne alla Sapienza con una tesi in Filologia della Letteratura italiana. Inseguo da sempre il sogno di diventare una giornalista.