La metà dei padri inglesivuole meno stress a lavoroper dedicarsi più ai figli

Il 48% pronto a tagliarsi stipendio per migliore equilibrio lavoro-vita

Più della metà dei giovani padri britannici vorrebbero avere un lavoro meno stressante e impegnativo, in modo da essere più presenti in famiglia per i propri figli. È quanto emerge dal sondaggio “Modern Families Index” pubblicato dal The Guardian, che mette in luce come il dato si attesti al 53%, mentre addirittura il 48% degli intervistati sarebbe disposto anche ad un taglio di stipendio pur di raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita familiare.

Tra i 2.750 genitori di tutto il Regno Unito che hanno contribuito alla realizzazione del sondaggio, più del doppio degli uomini, rispetto alle donne, si sono detti convinti o comunque impauriti dal fatto che richiedere un lavoro più flessibile potrebbe avere un impatto negativo sulla loro carriera. Alcuni comitati di settore hanno infatti avviato delle ricerche per studiare il trattamento dei padri sui luoghi di lavoro, proprio per rilevare, laddove sussistono, i casi di discriminazioni per richieste di orari e turni più flessibili in relazione agli impegni familiari. Allo stesso tempo, però, gli esperti lanciano l’allarme per le aziende che, se non disposte a venire incontro alle famiglie, rischiano di perdere i migliori talenti delle generazioni future.

La volontà di molti uomini di avere un lavoro meno impegnativo, però, rappresenta anche una positiva e per nulla scontata volontà di molti giovani di assumere un ruolo più attivo nella cura dei propri figli e, in generale, nella vita familiare. Come riportato dal Guardian, Sarah Jackson, direttrice esecutiva del “Charity Working Families”, ha affermato che «un primo passo per cambiare le cose dovrebbe essere, da parte del Governo, la creazione di un nuovo, e adeguatamente retribuito, lungo periodo di paternità», che sarebbe anche un segnale molto forte di presa di coscienza della situazione di tante donne, venendo dunque incontro ai loro periodi di maternità.

Allo stato attuale, più della metà della popolazione del Regno Unito attualmente lavora in modo flessibile, ma solamente un posto di lavoro su dieci corrisponde effettivamente alla flessibilità di cui i dipendenti hanno bisogno. Inoltre, la maggior parte degli uomini, per via degli orari di lavoro, spende in media 24 minuti per la cura dei propri figli per ogni ora spesa dalle madri.

Salvatore Tropea

Classe 1992, dopo la maturità scientifica si laurea in Scienze della Comunicazione alla Lumsa. Collabora con il mensile locale calabrese L’Eco del Chiaro; con il giornale studentesco e la WebTV della Pontificia Università Lateranense e con il portale online farodiroma.it. Attualmente frequenta il Master in Giornalismo alla Lumsa, dopo aver frequentato il Master in Digital Journalism alla Lateranese e aver svolto due mesi di stage a Radio Vaticana. Con il Master in Giornalismo della Lumsa ha svolto tre mesi di stage presso la redazione de Il Venerdì di Repubblica e attualmente sta svolgendo uno stage di tre mesi presso la redazione italiana di Vatican News