Da Lady Gaga alle zucche
su Twitter in tutto il mondo
domina la spensieratezza

Tra i trend topic anche sport americani
Paul Beatty e Art Digital Camp di Berlino

La leggerezza domina nel mondo di Twitter. Almeno stamattina. Gli americani sembrano catalizzati sugli eventi sportivi, World Series e inizio di stagione Nba su tutte. Infatti nonostante la perdita sempre più concreta di pubblico e affezionati, il baseball resta The national passtime. In attesa che cominci il football, si parla solo dei Cleveland Indians e dei Chicago Cubs, le due finaliste. E in particolare del re di questa settimana negli States, quell’ Andrew Miller, che per gli Indians lancia in modo così strano.

Mancino, e dal basso verso l’alto, con un movimento del braccio da lussazione assicurata. Spazio anche al basket però, dato che la scorsa notte c’è stata l’opening night dei del campionato Nba e la consegna dell’anello a Lebron e i suoi Cavaliers. Ma la rete resta sorpresa dalla sconfitta dei Golden State Warriors con San Antonio. L’hashtag Spurs è tra i più cavalcati con quasi trecento mila tweet. Prima, seconda e terza  per condivisioni arriva, però, Lady Gaga e il suo karaoke in macchina ieri sera nello late night show di James Corden.  Il suo balletto da gatta sta già generando una marea di pic.

L’Europa segue il trend spensierato. Tutti pronti stasera in inghilterra per scavare e accendere miglia di zucche. Oggi infatti è il pumpking day, il giorno della zucca, tradizionale appuntamento che precede Halloween. Parigi è concentrata sul CFJ16, ovvero la conferenza dei giovani francofoni, così come Berlino, che oltre a preoccuparsi per il caro affitti, propone l’Art Digital Camp, vera Woodstock per i grafici tedeschi. Aria un po’ più pesante in Spagna con l’attesa per le manifestazioni contro la riforma della scuola, fomentato a suon di #NoaLarevalida.

C’è spazio anche per la cultura. Paul Beatty, vincitore del Man Booker Price e il nuovo film di Kean Loach hanno riscosso rispettivamente venticinque e seimila tweet.

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).