La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il vice presidente del Consiglio e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini e il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani | Foto Ansa

Legge di bilancio 2024 Il testo della manovra approda in Parlamento

Ritocchi su casa, pensioni e Rai Tajani: "Il quadro è positivo"

ROMA – In attesa del parere della Ue, la legge di Bilancio 2024 approda oggi in Parlamento. Nonostante le rassicurazioni iniziali e la promessa di procedere in tempi rapidi alla definizione di un testo definitivo, sono intervenute numerose modifiche. Il quadro, secondo il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, è positivo: nel testo “ci sono da fare alcuni ritocchi” su casa, Rai e pensioni degli statali. Cose che – ha assicurato il titolare della Farnesina, in un’ intervento a Rtl – “si possono risolvere” entro oggi. L’Azzurro in mattinata ha anche presieduto il Consiglio dei ministri. A Palazzo Chigi vertice con i leader di maggioranza sulle riforme costituzionali e sulla manovra.

Nei giorni scorsi erano emerse divisioni su prelievo forzoso dai conti correnti – con la premier che ha smentito le ricostruzioni con un secco: “Non se ne parla” – e le pensioni. Sotto il pressing del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, saltata Quota 104, si è tornati a Quota 103 (in pensione a 62 anni d’età con 41 di contributi). Marcia indietro su Ape Sociale e Opzione donna, che tornano anche per il 2024.

Confermato il taglio del cuneo fiscale, rifinanziato solo per il 2024. Un intervento di circa 10 miliardi di euro per sostenere le buste paga degli italiani con un reddito inferiore a 35 mila euro lordi, ma che non avrà effetti sulle tredicesime. Salta invece il bonus per le case green, depotenziato quello per i mobili. Salvo il contributo per i 18enni, ma con paletti legati al reddito e al merito. Prorogate anche le agevolazioni per i mutui prima casa per i giovani e rafforzato il bonus asili nido.

La maggioranza oggi deve trovare la quadra anche su cedolare secca, affitti brevi e canone Rai. Forza Italia chiede degli aggiustamenti, proponendo un codice identificativo nazionale per tracciare chi affitta un appartamento. Il taglio del canone Rai da 90 a 70 euro, una delle bandiere della Lega, infine, sembra non piacere agli azzurri, in quanto potrebbe mettere a rischio il sistema Mediaset.

Martina Vivani

Nata a Roma nel '96, sono laureata in Lettere Moderne ed Editoria e scrittura. Guidata da un forte interesse per il mondo della comunicazione, sogno di poter diventare giornalista professionista.