A handout photo made available by Saudi Press Agency (SPA) shows Saudi King Salman bin Abdulaziz Al Saud (R) meeting with former Lebanese Prime Minister Saad Hariri (L) in Riyadh, Saudi Arabia, 06 November 2017. Hariri on 04 November announced that he is stepping down from his post. According to media reports, Hariri said that the current political climate reminds him with the time before the assassination of his father, former Lebanese Prime Minister Rafic Hariri, and he also mentioned Iran's influence in his country, and the region. Hariri came into office for his second term on 18 December 2017. ANSA/SAUDI PRESS AGENCY HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Libano, l'ex premier Hariri"Tornerò presto nel paesein Arabia sono libero"

Prima intervista dopo le dimissioni Smentite le voci di arresti domiciliari

“Mi sono dimesso nell’interesse del Libano perché ho visto che molti sviluppi nella regione stavano nuocendo al mio paese. Tornerò molto presto per rassegnare le dimissioni seguendo il percorso costituzionale”. Lo ha detto l’ex premier libanese Saad Hariri nella sua prima intervista dopo le dimissioni, annunciate da Riad, la capitale dell’Arabia Saudita. “Ho completa libertà in Arabia” ha aggiunto poi Hariri per rispondere alle speculazioni sul fatto che fosse trattenuto a Riad contro la sua volontà (agli arresti domiciliari, per alcune fonti). “L’ingerenza dell’Iran è un peso per i libanesi. Io non sono contro Hezbollah in quanto partito politico ma sono contrario al fatto che giochi un ruolo esterno che metta in pericolo il Libano – ha proseguito Hariri –  Sono minacciato. Il regime siriano non mi vuole. Ero contro Nusra, Isis e al Qaida, ci sono molti gruppi che non vogliono Hariri. Volevo creare una rete di salvaguardia ed essere certo che non fosse infiltrata”.

Dino Cardarelli

Trentatrè anni, marsicano, laureato in Comunicazione all’Università di Teramo, città in cui muove i primi passi nel giornalismo, collaborando con testate cartacee ed online locali. Pubblicista dal 2009, iscritto nell’Ordine abruzzese, vuole continuare ad inseguire il suo sogno: realizzarsi come cronista sportivo.