NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:15 del 1° settembre 2025

HomeCultura L’intelligenza artificiale a servizio della genetica. Arriva l’AI per decifrare il Dna

L'AI al servizio della scienza
AlphaGenome legge il Junk Dna
Il futuro della genetica umana

Da AlphaFold a Genome, l'AI legge il Dna

Il Dna "spazzatura" focus degli studi

di Enza Savarese01 Settembre 2025
01 Settembre 2025

Dna e intelligenza artificiale | Foto Freepik

ROMA – L’intelligenza artificiale a servizio della genetica è già realtà e prova ora a raggiungere nuovi traguardi. A farlo è l’azienda statunitense Deepmind che già nel 2020 aveva sfruttato il suo sistema di AI, detto AlphaFold, per prevedere la struttura tridimensionale delle proteine. Un traguardo che nel 2024 è valso il premio Nobel per la chimica ai responsabili del programma di intelligenza artificiale, Demis Hassabis, John M. Jumper e John Jumper.

Ora l’obiettivo è utilizzare l’intelligenza artificiale per decifrare il patrimonio genetico contenuto nel dna umano. Dopo AlphaFold l’azienda statunitense lancia quindi il nuovo modello AlphaGenome. Il focus di scienziati e programmatori si è spostato su quello che viene definito come junk dna, ovvero quella parte di materiale genetico che non si occupa di codificare proteine e che in passato è stato etichettato come “spazzatura” proprio per la sua apparente inutilità. Un lato oscuro del nostro patrimonio cellulare che si è scoperto in realtà occuparsi dell’attività dei geni umani controllandone i tempi. Come sottolinea un recente articolo sulla rivista scientifica Nature, comprenderne il funzionamento significherebbe svelare i motivi delle mutazioni genetiche e quindi prevenirle.


Il cosiddetto junk dna costituisce infatti il 98% del genoma umano, sequenze in passato misteriose che il nuovo modello AlphaGenome potrebbe però ora decodificare. L’AI può leggere quelle sequenze fino ad oggi sconosciute e prevederne la funzione nell’organismo umano e quindi anche le sue possibili mutazioni. Uno strumento che secondo gli esperti in un futuro non troppo remoto potrebbe permettere la progettazione di sequenze di dna perfettamente progettati dall’intelligenza artificiale.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma

ARTICOLI PIU' LETTI

Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig