LIVORNO – Tensione all’evento elettorale della Lega. A Livorno è scattato il fermo per due manifestanti che la Polizia ha individuato fra coloro che avrebbero lanciato pietre, sassi e oggetti nei pressi di viale Italia. Qui, oltre all’iniziativa del Carroccio, ospitata ai Bagni Pancaldi, si è tenuta anche quella di Forza Italia al Grand Hotel Palazzo. Entrambi sono in attesa dell’udienza di convalida per le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il più giovane si trova attualmente ai domiciliari mentre l’altro attende il giorno del verdetto in carcere.
Feriti due agenti
Feriti anche due agenti durante i tafferugli. Un uomo del Reparto Mobile è stato colpito alle gambe ed è stato trasferito in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno. I manifestanti, radunatisi in centinaia, si sono divisi in gruppi e si sono disposti nei pressi delle sedi dei due eventi di partito, concentrandosi particolarmente su quello della Lega dove erano attesi alcuni ministri.
Oltre a fumogeni, trovate anche delle spranghe
Secondo la ricostruzione delle Forze dell’Ordine, oltre all’accensione di fumogeni e al lancio di oggetti, i manifestanti si sarebbero presentati con delle spranghe, rinvenute successivamente dagli agenti. Nel corso del pomeriggio i contestatori avrebbero più volte bersagliato con il lancio di uova e bottiglie i poliziotti schierati a difesa dell’iniziativa elettorale leghista.