Un operatore di Borsa di una banca davanti ai monitor, Milano, 19 Ottobre 2018. ANSA / MATTEO BAZZI

Lo spread sfiora i 318 Il Tesoro vende 3 miliardidi titoli a 24 mesi

Male il risveglio di Piazza Affari in attesa della revisione del rating

Lo spread Btp-bund continua a salire. Dai 312 punti base di questa mattina, il differenziale tra btp e bund tedeschi arriva a sfiorare i 318 (con rendimento del titolo decennale pari al 3,51%),. Anche il differenziale di rendimento fra la Grecia e l’Italia è ora al livello più basso dall’ottobre del 2009, con 65 punti. Intanto, il Tesoro vende tre miliardi di euro del nuovo Ctz novembre 2020 (buono del tesoro a 24 mesi) e 996 milioni del Btp indicizzato maggio 2018, facendo balzare i rendimenti in asta di entrambi i titoli, raggiungendo il 2,34% per i Btp e l’1,636% per il Ctz. Risveglio amaro anche per i mercati azionari europei. Pesano i timori sulla crescita globale, il braccio di ferro commerciale tra Stati Uniti e Cina, le preoccupazioni sulla Brexit e le turbolenze italiane dopo il monito di Mario Draghi.

Parigi perde quasi il 2%, Francoforte, Londra e Milano (Ftse Mib -1,4%) perdono circa il punto e mezzo percentuale in attesa che Standard & Poor’s comunichi la probabile revisione del suo rating sull’Italia. In Piazza Affari male Carige (-4%), Ubi banca (-3,4%), Mps (-1%), Unicredit (-1,5%) Leonardo, Mediobanca e Saipem (-3,3%). Fca perde il 2,3%, Mediaset e Tim circa un punto percentuale. Atlantia si attesta sullo 0,6%. In positivo Eni (+ 0,1%), aiutata dai conti sui primi nove mesi dell’anno, con un utile netto in rialzo del 118% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Bene il risveglio asiatico, male la chiusura: Tokyo apre in rialzo (+ 0,72%), e chiude in negativo (- 0,19%); Shanghai in positivo con il + 0,27%, Shenzhen con lo 0,65%. In calo anche il petrolio: i contratti sul greggio Wti con scadenza a dicembre passano di mano a 66,63 dollari a fronte dei 67,33 dopo la chiusura di Wall Street. Cede anche il Brent a 76,26 dollari.

Giorgio Saracino

Giorgio Saracino, classe 1994, laureato in Lettere. Giornalista pubblicista, ha collaborato con varie testate. Ha frequentato la scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Quattro stage in redazione: Sky Sport 24, Radio Vaticana, Left e Report (Rai Tre). Stagista professionista.