M5S, continua l’emorragia: nuove espulsioni al Senato

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Nel gruppo dei Cinque Stelle continua l’emorragia di parlamentari: ieri sono stati espulsi dal movimento cinque senatori che, in solidarietà con i quattro parlamentari pentastellati messi alla porta lo scorso febbraio, avevano presentato le dimissioni al presidente del Senato Piero Grasso.
I senatori volevano comunque rimanere nei 5 Stelle, almeno fin quando l’aula non avesse votato le dimissioni ma, nell’assemblea di ieri a Palazzo Madama, è stata rivolta loro l’ultima offerta: “Se ritirate le dimissioni intercediamo con lo staff”. Inutile. Poco dopo, sul blog di Grillo, arriva la bolla: “Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani hanno presentato le dimissioni al presidente del Senato. Si tratta di un gesto politico in aperto conflitto con quanto richiesto dal territorio, stabilito dall’assemblea dei parlamentari del M5S, confermato dai fondatori del M5S e ratificato dagli iscritti certificati in rete, in merito ai quattro senatori espulsi. I senatori dimissionari si sono isolati dal Movimento Cinque Stelle e non possono continuare ad esserne rappresentanti ufficiali nelle istituzioni.”
Un’espulsione travagliata e per certi versi inattesa. Romani, uno degli espulsi, lamenta: “Nessun giochino, siete voi che mi buttate fuori. Non c’è scritto da nessuna parte che mi dimettevo dal Movimento.”
Lo stesso capogruppo al Senato Santangelo, interrogato dall’Huffington Post quale regola avrebbe determinato l’espulsione, nega l’evidenza: “Non li abbiamo espulsi. Abbiamo solo preso atto delle loro dimissioni”.
Ma anche all’interno dell’M5S le voci sono contraddittorie. Ieri, ai microfoni di Servizio Pubblico, il grillino Di Battista è stato perentorio: “Siamo in guerra. Dobbiamo poterci fidare dei nostri compagni di trincea. I cinque espulsi sono stati cacciati perché cercavano di sabotare il movimento”.

Raffaele Sardella

Nato a Campobasso, dopo la maturità scientifica, si è laureato a pieni voti all’Università di Bologna specializzandosi in storia dell’arte medievale. Ha collaborato con l’emittente locale “Telemodena” come reporter per il notiziario. Appassionato di ciclismo e biciclette, ha alle spalle anni di volontariato nell’ambito della mobilità sostenibile e dell’educazione ambientale per conto di enti no profit.