Moto GP rider Andrea Dovizioso of Italy takes a curve during the San Marino Motorcycle Grand Prix at the Misano circuit in Misano Adriatico, Italy, Sunday, Sept. 10, 2017. (ANSA/AP Photo/Antonio Calanni) [CopyrightNotice: Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.]

MotoGP, verso l'Australia Dovizioso sfida Marquezdopo la vittoria in Giappone

Petrucci: "A Dovi non serve aiuto" Rossi ha ancora problemi alla spalla

“Vincere ha sicuramente un grande effetto sia sul pilota che sull’intero team”. Inizia la settimana del 16esimo Gran Premio stagionale di Moto GP e c’è entusiasmo tra il team Ducati e Andrea Dovizioso, che si è espresso durante la consueta conferenza stampa dei piloti in vista della gara di Philip Island in Australia, che si correrà la prossima domenica.

La strepitosa vittoria sul circuito di Motegi in Giappone nell’ultimo Moto GP, ha fatto risalire le ambizioni del pilota forlivese e ridato morale a una squadra che non ha mai smesso di credere nei suoi mezzi, anche se non sempre i risultati sono stati quelli sperati. “Ci sono stati alti e bassi per tutto, non solo per me, come altri piloti Ducati”, ha ammesso Dovizioso riferendosi alle classifiche delle ultime gare. “La situazione è diversa su ogni pista, domenica sarà importante il fattore meteo: occorre gestirlo al meglio”, ha concluso. Per il terz’ultimo appuntamento del Campionato sono previsti infatti forti venti e probabili temporali. Ma Dovizioso non si lascia scoraggiare e si dice ancora più competitivo con Marquez che negli anni passati.

E sulla gara che si correrà domenica in Australia ha parlato anche Danilo Petrucci, reduce dal brillante terzo posto in Giappone, dove in sella alla sua Ducati Pramac è stato a lungo in testa alla gara prima di cedere le armi al duello finale tra Marquez e Dovizioso. “Aiutarlo? Non penso ne abbia bisogno, nel 99% dei casi è più veloce, sia in gara sia nelle qualifiche”, ha detto di Dovizioso in conferenza.

Rossi invece, dopo la caduta in Giappone sembra accusare ancora qualche problema fisico. “Sono sofferente alla spalla, ma sembra che non ci sia niente di rotto. È importante continuare a lavorare al box per l’anno prossimo ma anche per il finale di quest’anno, a cominciare da questo weekend”, ha detto ai microfoni Valentino. “Spero che si corra sull’asciutto, sul bagnato siamo in grande difficoltà”.

Giulia Turco

Giulia Turco, 22 anni. Approda al Master in Giornalismo dopo la Laurea triennale in Lettere Moderne, conseguita a Bologna, la sua città. Inglese, francese, spagnolo le lingue apprese durante gli studi, che le permettono di coltivare una delle sue più grandi passioni: il viaggio. Parole chiave: curiosità, passione, determinazione. Fanno di lei un occhio attento, pronto a cogliere e interpretare i grandi e piccoli cambiamenti delle società di oggi.