La delusione dei giocatori dell'Inter ieri sera al termine della partita di UEFA Champions League gruppo B al Giuseppe Meazza, 11 dicembre 2018. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Inter, il giorno di Marottala carica di ad all'ex Juve Sabato esordio a San Siro

Il dirigente deve affrontare vari nodi come l'eventuale conferma di Spalletti

Oggi è il giorno di Beppe Marotta all’Inter. Alle ore 14 è stato convocato dai vertici societari un consiglio di amministrazione nel quale l’ex dirigente della Juventus sarà nominato amministratore delegato del club nerazzurro, con delega alla parte sportiva. Successivamente verrà dato l’annuncio ufficiale ai tifosi attraverso il canale tematico del club e già da domani Marotta è atteso al centro di allenamento di Appiano Gentile per presentarsi ai calciatori.

L’esordio a San Siro avverrà invece sabato pomeriggio, con la partita tra Inter e Udinese. C’è curiosità riguardo l’accoglienza che il dirigente riceverà dai tifosi, considerato il suo passato juventino.

Marotta dovrà affrontare diverse problematiche. Partendo dalla più fresca, ossia l’eliminazione dell’altro ieri dalla Champions League, che comporta mancati introiti per quasi 20 milioni di euro, che sarebbero stati garantiti dalla qualificazione agli ottavi di finale e dagli incassi.

Questo potrà influire sia sul potere economico nel mercato di gennaio ma anche sull’appetibilità del club verso nuovi calciatori, che ovviamente sarà differente con la retrocessione in Europa League. I nuovi acquisti garantirebbero un salto di qualità nella corsa ai primi quattro posti della serie A: la qualificazione alla prossima Champions è infatti un obiettivo fondamentale per la società.

Un altro aspetto da affrontare è invece la questione allenatore: per la prossima stagione emergono già le candidature di Antonio Conte e Diego Simeone, come papabili sostituti di Luciano Spalletti. L’ex ct dell’Italia ebbe dei contatti due estati fa, mentre l’argentino pare piaccia molto alla famiglia Zhang, proprietaria del club.

L’ultima questione è legata infine alla gestione dello spogliatoio e ai comportamenti dei giocatori dentro e fuori dal campo: qui Marotta potrà portare le grandi conoscenze acquisite nell’esperienza alla Juventus, dove si è confrontato con molti campioni.

Andrea Murgia

Nato a Palermo l’8 aprile 1993, ho una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e adesso ho iniziato il Master biennale in Giornalismo alla Lumsa. Amo lo sport, in particolare calcio e motori, e la musica rock e metal.