Perfetti sconosciuti è record di remake20 in tutto il mondo

L'ultima è la versione islandese Genovese ha creato una storia universale

“Perfetti sconosciuti”, il film di Paolo Genovese, detiene ancora il record di film con più remake in assoluto. A quasi sette anni dalla sua uscita al cinema, sono venti i rifacimenti della pellicola. Il 6 gennaio la piattaforma Netflix ha rilasciato la versione islandese, da poco nelle sale, mentre è previsto per la fine dell’anno il remake della Danimarca.

Da amici a perfetti sconosciuti

Le ragioni del successo sono connesse alla trama che riesce a funzionare e ad essere declinata in tutte le culture. Al centro della storia una cena organizzata da sette amici, di cui tre coppie e un divorziato, in cui si decide di fare un gioco: mettere i cellulari al centro del tavolo permettendo di condividere pubblicamente i messaggi di ognuno. Man mano che la serata continua, il gioco si trasforma in una rivelazione vera e propria, che porta alla luce segreti molto scomodi. Gli amici, che pensavano di conoscersi realmente, capiranno di essere in realtà dei perfetti sconosciuti.

Record di incassi

Il film di Genovese ha avuto un successo incredibile, riuscendo a incassare diciassette milioni di euro. Grazie al cast di eccellenza – Kasia Smutniak, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Anna Foglietta e Giuseppe Battiston – e al fenomeno sociale riscosso, la pellicola ha vinto molti premi e nomination, tra cui due David di Donatello e tre Nastri d’Argento. Il film ha suscitato l’interesse di diversi paesi, sia in versione originale che come remake. In Cina, con la distribuzione di quattromila copie, ha raggiunto il quinto posto della classifica dei film più visti in sala nel 2018. L’anno successivo “Perfetti sconosciuti” è entrato nel Guinness dei primati come film con più remake nella storia, all’epoca diciotto, tra cui adattamenti spagnoli, tedeschi, russi, greci e sudcoreani. Nel 2022 è arrivata anche la versione araba, che ha generato molte polemiche per i temi considerati ancora tabù.

Sofiya Ruda

Sono nata nel '97 a Lviv e vivo a Roma da quando avevo due anni. Laureata in Interpretariato e traduzione e in Lingue e letterature straniere, voglio diventare una giornalista per raccontare cosa succede ogni giorno nel mondo.