Un carro armato Abrams durante un'esercitazione. Gli USA li hanno inviati in Ucraina come annunciato da Biden il 25 gennaio. EPA/ VALDA KALNINA/ ANSA

Per Mosca Biden ha la chiaveper porre fine alla guerrama preferisce usare le armi

Putin: "Kiev compie crimini neonazisti" Missili e attacchi a Zaporizhzhia

KIEV – Il presidente Usa Joe Biden potrebbe porre fine alla guerra se solo volesse. Questo emerge dalle dichiarazioni del portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo cui il capo della Casa Bianca, “se vuole porre fine” al conflitto in Ucraina “può farlo molto rapidamente” perché ha “la chiave” del governo di Kiev. Biden, tuttavia, non ha intenzione di “usare questa chiave e sceglie la strada per pompare ulteriormente armi in Ucraina”, ha rilanciato Peskov. Ad accendere ulteriormente i toni anche il presidente russo Vladimir Putin che ha accusato l’Ucraina di “crimini neonazisti” nel Giorno della Memoria delle vittime dell’Olocausto. Queste parole arrivano dopo l’ok di Washington e Berlino all’invio di carri armati pesanti occidentali Abrams e Leopard in sostituzione di quelli ex sovietici distrutti in un anno di battaglie.

Diluvio di missili sull’Ucraina
Immediata e durissima la reazione russa . Su tutto il Paese nella giornata del 26 gennaio 2023 si è abbattuta una pioggia di 55 missili, tra cui anche quelli ipersonici Kinzhal. La contraerea ne ha abbattuti la maggioranza, 47 secondo quanto riferito dalle autorità. Sono 35 gli edifici danneggiati in una dozzina di regioni, undici le vittime. Subito smorzati i “festeggiamenti” di Odessa per la “protezione speciale” dell’Unesco. La città, infatti, è già nuovamente sotto attacco ed è rimasta al buio per le pesanti distruzioni.

Zaporizhzhia ancora sotto attacco
Potenti esplosioni vicino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dai russi durante il massiccio attacco missilistico sferrato ieri dalle forze di Mosca contro l’Ucraina. Lo hanno riferito gli osservatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea). Il messaggio del Cremlino è inequivocabile. Mosca è pronta a una possibile escalation. E Zelensky già pensa alla prossima richiesta per difendere la sua gente e contrattaccare: caccia bombardieri F16. Costo unitario dai 15 ai 30 milioni.

Silvia Longo

Classe 1996. Lucana. Dopo una laurea triennale e magistrale in Relazioni Internazionali qui per coltivare una passione che ho da sempre: scandagliare la realtà e tradurre in parole fatti ed emozioni.