L'ingresso della sede della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) a via Allegri, Roma, 25 giugno 2020. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Plusvalenze, nuovo sistemadi tassazione per le squadreLa stretta di governo e Figc

Gli emendamenti al dl Milleproroghe per evitare manovre fraudolente tra club

 ROMA – Nuovo sistema di tassazione ai club sportivi per evitare manovre fraudolente. Il governo interviene con una stretta sul caso plusvalenze a seguito dell’esplosione dello scandalo che ha investito la Juventus. La svolta è arrivata nell’ambito del decreto Milleproroghe, ed è stata annunciata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e fortemente richiesta dal presidente Federcalcio (Figc) Gabriele Gravina. Tra i 23 emendamenti dell’esecutivo al decreto, in discussione al Senato, c’è infatti un intervento sulle plusvalenze rivolto alle società sportive. La nuova norma, che modifica l’articolo 86 del Testo unico sulle imposte sui redditi, prevede una doppia stretta; la prima elimina il regime di favore che consentiva la ripartizione delle plusvalenze su cinque anni, la seconda riguarda gli scambi senza trasferimento di denaro. 

Le due novità

Secondo quanto si legge nella relazione tecnica “l’intervento elimina la possibilità per le società sportive di poter ripartire le plusvalenze in cinque anni ai fini della determinazione del reddito nel caso di possesso di un anno, rientrando pertanto nella condizione generale del possesso triennale”. Fino ad oggi, infatti, i club hanno potuto diluire il peso fiscale delle plusvalenze relative alla cessione di un giocatore anche nel caso in cui fosse rimasto con la stessa maglia per un solo anno. Adesso, invece, la diluizione scatterà solo dopo tre anni di permanenza. L’emendamento del governo, inoltre, limita le plusvalenze nate da scambi di giocatori senza trasferimento di denaro. Con la modifica, la rateizzazione sarà permessa solo in relazione a quanto versato per il trasferimento dell’atleta, mentre il controvalore del giocatore “va assoggettato a tassazione nell’esercizio in cui è realizzato”.

L’impatto fiscale

Il presidente Gravina ha sempre sperato in una regolamentazione delle plusvalenze e un intervento del governo. Adesso bisognerà valutare l’impatto fiscale che la nuova norma avrà sui club. Proprio il primo febbraio il ministro dello Sport Andrea Abodi, intervenendo sulle plusvalenze e sul caso Juve, ha detto che “il tema non sono i bianconeri, è il sistema calcio che deve fare un profondo esame di coscienza”.

 

Beatrice Subissi

Nata a Roma. Sono laureata in Editoria e Scrittura presso l'Università di Roma La Sapienza e aspiro a diventare una giornalista professionista. Sono appassionata di politica internazionale, moderatamente polemica e cinica ma estremamente gentile.