Roma- “L’economia russa si sta deteriorando. La guerra è persa. Ci sono sempre più cadaveri che tornano in Russia”. Lo ha dichiarato l’ex speechwriter di Vladimir Putin, Abbas Gallyamov, in un’intervista alla Cnn. Gallyamovm, infatti, non esclude la possibilità di un colpo di stato nei prossimi dodici mesi. “Questo è perché- aggiunge- il nostro Paese è governato da un vecchio tiranno, un vecchio dittatore”.
Kiev “Servono 200 caccia”
Proseguono intanto i combattimenti, con l’Ucraina che continua a chiedere armamenti. Il Paese infatti, ha bisogno di almeno 200 caccia occidentali, in sostituzione degli attuali sovietici. “L’F-16 è il candidato più probabile” fa sapere l’ufficiale dell’Aeronautica Militare ucraina. Il Presidente americano Joe Biden annuncia che andrà in Polonia e fa sapere, però, che non invierà caccia F16 a Kiev. Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholtz ha negato l’invio dei velivoli per evitare un’escalation ad armamenti sempre più potenti. Francia e dall’Olanda, invece, non escludono l’invio dei caccia.
Zelensky chiede la convocazione dell’ Onu
Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera. Il leader ucraino avrebbe proposto la convocazione dell’Assemblea straordinaria dell’Onu per discutere “il piano di pace in dieci punti”, probabilmente, in occasione dell’anniversario dell’invasione russa.
Il vertice in Francia
Emmanuel Macron vedrà il ministro della Difesa ucraino, Oleksy Reznikov. L’incontro ha l’obiettivo di “ribadire il sostegno all’Ucraina nella sua lotta contro l’invasione russa e ricordare la disponibilità della Francia a rispondere alle esigenze delle forze armate ucraine” secondo quanto riporta il comunicato stampa.
