TEMPIO PAUSANIA – È stata rinviata a causa di un lutto del giudice l’udienza del processo a Tempio Pausania nei confronti di Ciro Grillo e di altri tre suoi amici genovesi, Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria, Edoardo Capitta, accusati di violenza sessuale di gruppo.
Marco Contu, presidente del collegio ha perso il figlio di 22 anni a causa di un incidente avvenuto nella metropolitana di Roma su cui la polizia sta indagando sul movente. Al momento non è esclusa la pista del gesto volontario compiuto dal giovane. Dai filmati di sorveglianza infatti sembrerebbe non esserci responsabilità da parte di altre persone.
Ipotesi iniziale di proseguire il giorno seguente
La data scelta da procuratore, avvocati e componenti del collegio è il 22 settembre. Inizialmente si era accesa la possibilità di poter proseguire domani 4 settembre il processo. Ipotesi che ha causato lo sdegno dell’avvocato Alessandro Vaccaro che difende Lauria: “È inaccettabile poter pensare che una persona, non solo un magistrato, che ha perso un figlio possa serenamente venire in udienza domani ad ascoltare qualunque cosa rispetto alla morte del figlio è sicuramente una sciocchezza. Il 22 faremo quello che avremo dovuto fare oggi sperando che nel frattempo il presidente si sia ripreso”. Anche Giulia Bongiorno, l’avvocata della presunta vittima, ha espresso solidarietà a Contu: “Abbiamo apprezzato il senso del dovere del presidente ma proprio per questo abbiamo detto no grazie”.