Nigeria, sequestrate altre 60 donne dai terroristi di Boko Haram

Non si arresta la spirale di odio in Nigeria. Il gruppo terrorista islamico Boko Haram è tornato a colpire nel Nord-Est del Paese: tra giovedì e sabato altre 60 donne e ragazze sono state sequestrate. La notizia è stata diffusa da un alto funzionario del Governo del distretto di Damboa, secondo il quale nell’operazione sarebbero stati prelevati anche 31 giovani ed alcuni bambini, per un totale di 91 persone. Stando all’agenzia France Presse, almeno 30 persone sarebbero rimaste uccise nel corso dei rapimenti.

Nuovo sequestro di massa. Le donne sono state rapite nel villaggio di Kummabza, a 150 chilometri da Maidaguri, capitale dello Stato del Borno. Il sequestro è stato attribuito al gruppo estremista Boko Haram, ma ancora non vi è stata alcuna rivendicazione. Il ministro della Difesa nigeriano è ancora in attesa di poterne dare una conferma ufficiale, come lui stesso ha riferito ieri sera attraverso un tweet. “Non possiamo confermare neppure ora le notizie circa il rapimento di ragazze nel Borno”, ha dichiarato il Governo centrale di Abuja.

Un Paese in ginocchio. Continuano le polemiche circa l’incapacità del governo nigeriano di arginare i ripetuti attentati di Boko Haram nel Nord-Est del Paese. Appena 71 giorni fa, nel dormitorio di Chibok, gli stessi terroristi hanno sequestrato 276 studentesse cristiane, poi fatte convertire a forza all’Islam. 219 di loro sono ancora prigioniere, mentre 57 sono riuscite a fuggire, secondo quanto riferito il 23 giugno dal Governo nigeriano.

Alessandra Aurilia

Alessandra Aurilia

Nata a Roma il 29/04/1988, nel 2013 si laurea (110/110) in Scienze e Tecnologie della Comunicazione all’Università di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi dal titolo “Onde libere (digitali). Dalle radio private alle web radio: Evoluzione di una libertà comunicativa”. Ad una grande passione per la musica, che la porta a coltivare lo studio del canto, si unisce l’amore per la scrittura e per la radio. Giornalista praticante presso LumsaNews, aspira a specializzarsi in giornalismo radiofonico.