Il sì di Fabio Capello
alla Superlega europea
competizione tra le big

L’ex allenatore parla nella sua trasmissione
delle nuove frontiere nel calcio

«La storia del calcio conduce alla Superlega», lo ha detto Fabio Capello mentre chiacchierava con i suoi ospiti nel suo nuovo programma, Collezione Capello, in onda su Fox Sports venerdì 2 dicembre alle 23 con la prima puntata. Si parla di aneddoti, vecchi ricordi da allenatore, ma soprattutto della nuova frontiera del calcio: una competizione dove si possano scontrare le storiche big europee, e non più le prime in classifica come in Champions League.

«La dimensione internazionale è l’unica in cui il calcio merita di ritrovarsi in futuro – dice il Capello – Tutte le resistenze a questo sono retaggi di campanilismo. Tocca sprovincializzarsi ed è meglio abituarci tutti per tempo».

In Italia, come ricorda Capello, fu Silvio Berlusconi il primo a parlarne, forse con un occhio al futuro, visto che negli ultimi anni il Milan rientra a fatica nei due campionati europei attualmente esistenti, Champions ed Europa League. Ma il suo posto nella Superlega sarebbe certo, al fianco di Inter, Juventus e Roma.

Un campionato di questa portata attirerebbe l’attenzione dei tifosi e capitali ingenti, dando vita a un vero e nuovo business. E se il calcio inglese sembra interessato (il Sun ha raccontato di un incontro segreto nel marzo 2016 tra i vertici dei 5 più importanti club inglesi, Manchester United, Chelsea, Arsenal, Manchester City e Liverpool insieme a Stephen Ross, la mente del progetto), molte leghe europee difendono ancora il “merito”. I campionati nazionali sarebbero indeboliti e anche la Champions potrebbe subire un duro colpo, col rischio di ritornare ai tempi della Coppa Campioni (1991), dove si scontravano le squadre vincitrici dei rispettivi tornei nazionali.

Capello ricorda che non è detto che ci sia davvero qualcosa che bolle in pentola. Chissà se nascerà mai la Nba del calcio in Europa. Per ora se ne parla.

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.