Sochi, vertice sulla Siriadi Russia, Turchi a e Iran"Usa: radici terrorismo"

L'obiettivo è stabilizzare la Siria Si discute sulla situazione di Idilib

È in corso a Sochi un vertice sulla Siria del terzetto di Astana. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato i suoi omologhi di Russia e Iran, Vladimir Putin e Hassan Rohani, in due colloqui bilaterali prima del vertice a tre che è iniziato a mezzogiorno. “La situazione a Idilib sarà certamente all’ordine del giorno e le parti discuteranno della presenza costante di gruppi terroristici e sottolineeranno la necessità di attuare pienamente gli accordi di Sochi”. Così il portavoce del Cremlino Dmtri Peskov che ribadisce che l’obiettivo è “la stabilizzazione della Siria”.

Il summit si svolge proprio in risposta al vertice di Varsavia, dove si è conclusa una conferenza sul Medio Oriente organizzata dagli Stati Uniti, in funzione anti-Iran.
Il presidente iraniano Hassan Rohani, prima di partire per la Russia ha dichiarato che “gli americani devono porre fine alla loro presenza sul territorio siriano, che non è iniziata su invito del governo siriano ufficiale ed è contraria alle leggi internazionali”. La presenza degli Stati Uniti è, secondo Rohani, una “occupazione” che non rispetta le promesse dell’annuncio del ritiro.

Il leader iraniano si espresso, inoltre, sull’attacco di ieri nella regione sudorientale del Sistan e Baluchistan, rivendicato dai qaedisti di Jeish al Adl, che ha ucciso 40 Pasdaran, il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica iraniana. “Ci vendicheremo certamente del sangue versato dei martiri da parte di gruppi mercenari” ha minacciato Rohani. “Le maggiori radici del terrorismo in Medio Oriente sono gli Stati Uniti e il sionismo, insieme ad alcuni paesi ricchi di petrolio che supportano finanziariamente i terroristi”.

Camilla Canale

Cresciuta tra Roma e Milano ma adottata dal Kenya. Ha studiato Filosofia e Scienze Politiche e si è appassionata ad entrambe. Ricercatrice, surfista, videomaker e umorista di professione. La sua ambizione è di rendere la cultura accessibile universalmente. L’informazione e la verità sono i suoi strumenti.