Supercoppa, vince la JuveBattuto il Napoli 2-0gol di CR7 e Morata

Primo trofeo da allenatore per Pirlo ma il tecnico è ancora in bilico

La Juventus trionfa a Reggio Emilia nella finale di Supercoppa italiana, battendo il Napoli 2-0. La squadra bianconera solleva così la coppa per la nona volta e regala ad Andrea Pirlo il primo trofeo da allenatore.

Il vantaggio arriva con il gol di Cristiano Ronaldo al diciannovesimo minuto del secondo tempo. Poi il Napoli perde la possibilità del pareggio con il capitano Lorenzo Insigne, che sbaglia un calcio di rigore e l’attaccante juventino Alvaro Morata chiude la partita durante i minuti di recupero.

Una vittoria molto importante per la squadra e per l’allenatore bianconero che, dopo la disfatta a San Siro contro l’Inter, ha suscitato non poche polemiche.
Pirlo, intervistato dalla Rai subito dopo la partita, ha lodato la determinazione con la quale la sua squadra è scesa in campo. “È qualcosa di diverso alzare il primo trofeo da allenatore, farlo in una società storica è ancora più bello” ha detto. Una gioia e anche un riscatto, dunque, per l’allenatore, che ha aggiunto: “Non siamo quelli visti contro l’Inter, ci voleva una partita di squadra e di sacrificio. Domenica non meritavamo tutte quelle critiche, ma adesso ci siamo rifatti”. Andrea Pirlo, forte di questo successo, adesso può prendere fiato, ma la strada per il campionato è ancora lunga e, come dice lui stesso, “parleranno i risultati”. Intanto rimane in bilico.

Dello stesso parere è il capitano bianconero, Giorgio Chiellini, che ai microfoni della Rai si dice non ancora stanco di vincere. “Ci tenevamo a fare bene e ci siamo riusciti. Può essere una ripartenza per noi” ha spiegato. Per quanto riguarda lo scudetto però resta razionale e punta ad affrontare partita per partita.

Anche Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ha esultato per la conquista della Supercoppa. “Sono dieci anni di fila che vinciamo un trofeo” ha scritto sulla sua pagina Twitter, “ma il più bello sarà sempre il prossimo!”.

Claudia Torrisi

Mi chiamo Claudia Torrisi, ho una laurea triennale in Lettere moderne e una magistrale in Editoria e scrittura, conclusa con una tesi riguardante la disinformazione e il fenomeno deepfake.