epa05811555 A handout photo made available by the Presidency of Mexico shows US Secretary of State Rex Tillerson (2-R) and US Secretary of Homeland Security John Kelly (R) during a meeting with Mexican President Enrique Pena Nieto (C) and Mexican Foreign Minister Luis Videgaray (L) at the president's official residence of Los Pinos in Mexico City, Mexico, 23 February 2017. EPA/PRESIDENCY OF MEXICO HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY

Trump e Pena Nietorelazione tesissimaÈ muro contro muro

Il segretario di Stato Usa è arrivato in Messico per una visita conciliatoria

È arrivato ieri in Messico, per una visita lampo, il segretario di Stato Usa, Rex Tillerson raggiunto in serata da John Kelly, responsabile della sicurezza nazionale. Al centro dell’incontro, l’attuazione del muro al confine, ardentemente sponsorizzata da Donald Trump, sembra essere diventata una certezza, grazie ad un decreto legislativo con l’intento di frenare i migranti illegali negli Stati Uniti.

La visita di Tillerson e Kelly è, dunque, un tentativo di smorzare i toni tra i due capi di Stato, Trump e Enrique Pena Nieto. Ma sull’incontro di queste ore in Messico c’è molto scetticismo. Il quotidiano Usa Today titola: «Mission impossible», mentre la stampa messicana interpreta gli annunci di Trump come vere e proprie dichiarazioni di guerra.

In questo vertice quindi si parlerà di immigrazione, ma anche delle modifiche che Trump vorrebbe apportare al Nafta (storico accordo entrato in vigore il 1° gennaio 1994 che prevede il libero scambio tra le due economie) dopo il richiamo in patria delle più importanti aziende automobiliste made in Usa. Anche la droga è un tema caldo. Da quando Trump si è insediato, infatti, gli omicidi legati al narcotraffico in Messico sono aumentati del 38% e la cooperazione tra le intelligence dei due paesi ha bisogno di non essere schiacciata da tensioni politiche.

Michela Eligiato

Nata a Potenza il 31/07/92. Ha conseguito la laurea triennale presso la Lumsa in Scienze Umanistiche. Ha inoltre conseguito la laurea magistrale in Editoria e Scrittura alla Sapienza, con votazione 110/110 e lode. È iscritta dal 2014 nell’elenco dei Pubblicisti dell’ordine dei giornalisti della regione Basilicata.