Continua a calare la disoccupazione all’interno dell’eurozona e dell’Unione Europea. E’ prevista una discesa sotto la barra dell’8% nel 2019, un livello record. Per il 2020 si prevede un calo del 7% che sarebbe il livello più basso mai raggiunto dall’inizio delle statistiche nel 2000. Queste le previsioni degli uffici tecnici Ue.
Per il 2018 il tasso è dell’8,4% nell’eurozona e del 7,4% nell’Unione Europea.
La creazione dell’occupazione invece rallenta a causa di mancanza di mano d’opera e di crescita più lenta con l’1,1% nel 2019 e lo 0,9% nel 2020 nell’eurozona.
Infatti, se la crescita eccezionalmente positiva dello scorso anno, dovuta ai consumi interni e agli investimenti, ha aiutato a sostenere una forte attività economica, le previsioni Ue parlano di “un numero crescente di rischi al ribasso interconnessi, dove la materializzazione di uno di questi rischi potrebbe amplificare gli altri e aumentare la magnitudine del loro impatto”. Uno di questi può essere la situazione economica negli Usa e la guerra commerciale con la Cina che potrebbero avere effetti negativi sulle economie emergenti e sui Paesi Ue.
Ue, disoccupazione al 7,4%
previsto il 7% nel 2020
Rallenta però la crescita
Positive le previsioni sull'Eurozona
Preoccupa guerra dei dazi tra Usa e Cina
08 Novembre 201862
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