Washington Post sfida Trumpla storica testata americanamodifica il proprio motto

"Democracy dies in the darkness" in difesa della libertà di stampa

Un nuovo slogan per uno dei giornali più importanti non soltanto negli Stati Uniti, The Washington Post. Il quotidiano americano, il cui proprietario è Jeff Bezos nonché patron Amazon, e diretto da Martin Maron, sulla testata del relativo sito internet, proprio sotto la scritta “The Washington Post”, ha aggiunto “Democracy dies in the darkness”. Traduzione: “La democrazia muore nell’oscurità”. Una scelta che testimonia la presa di posizione categorica contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sia contro le sue politiche che contro le affermazioni e le accuse mosse nei confronti della stampa. Già in campagna elettorale si era notata. Già durante la campagna elettorale il quotidiano si era schierato contro Trump. Recentemente il Washington Post ha anche reso note le rivelazioni sui rapporti tra Michael Flynn con la Russia. Indiscrezioni che hanno costretto l’ufficiale militare a dimettersi dal National security adviser.

Valerio Cassetta

Nato a Roma il 26 agosto 1990, è iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2012 nell'elenco dei pubblicisti. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Lumsa di Roma nel 2015, collabora con "Il Messaggero" per la redazione sportiva. Inviato e reporter radio-televisivo.