Un momento dell'assemblea pubblica dei lavoratori Whirlpool a Castel dell'Ovo, Napoli, 25 ottobre 2019. ANSA / CESARE ABBATE

"Rinunciamo alla vendita"Whirlpool fa marcia indietrosullo stabilimento di Napoli

Patuanelli: "Ora risolviamo i problemi" I sindacati confermano manifestazione

Lo stabilimento di Napoli non è più in vendita. La Whirlpool ha espresso la volontà di ritirare la procedura di cessione. È quanto afferma in un video su Facebook il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli: “È un primo passo che ci consente di sederci a un tavolo per risolvere definitivamente i problemi”.

L’annuncio arriva a meno di 24 ore dalla chiusura, annunciata da settimane dal colosso americano degli elettrodomestici, dell’impianto napoletano. Una scelta che avrebbe fatto perdere il lavoro a più di mille operai.

Esultano i sindacati. “La lotta paga”, dichiara Francesca Re David della Fiom. Dalla Fim però fanno sapere che “la manifestazione in programma per domani ci sarà ugualmente”.

Tira un sospiro di sollievo anche la politica. “La città ha vinto”, afferma il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. “Il ritiro dei licenziamenti è un’ottima notizia”, gli fa eco il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano.

Federico Marconi

Roma, 1993. Dopo la maturità scientifica abbandona i numeri per passare alle lettere: prima di approdare alla Lumsa studia storia contemporanea a La Sapienza e giornalismo alla Fondazione Basso. Ha prodotto un web-doc per ilfattoquotidiano.it e collabora con L’Espresso