LIMA – Nella notte del 27 settembre e fino alla mattina del 28, una folla di persone si riversa sulle strade di Lima per manifestare contro l’aumento della criminalità, la corruzione delle autorità e la riforma delle pensioni: è la marcia della “Generazione Z”, organizzata dal movimento Generazione Z Paraguay. A protestare non solo giovani, ma anche adulti e anziani, che chiedono allo Stato il rispetto dei diritti civili. Presenti anche autotrasportatori e collettivi civili, che denunciano la corruzione politica, l’insicurezza crescente e la scarsa risposta da parte delle autorità.
Si tratta della terza mobilitazione dei giovani paraguayani. Nonostante si sia trattato di una manifestazione pacifica, non sono mancati scontri con gli agenti della polizia nazionale, che ha dislocato in città quasi 3.000 unità. Un agente ha riportato ustioni di primo grado, e tra i feriti un anziano colpito da un proiettile di gomma e una donna intossicata dai gas.