L’Italia di Gennaro Gattuso torna in campo questa sera a Chisinau per affrontare la Moldavia nella nona giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2026. Nonostante il divario tecnico tra le due squadre, il tecnico pretende dai suoi “rispetto e impegno”, consapevole che ogni passo falso può complicare il percorso verso la qualificazione.
Uno snodo cruciale verso i playoff
La sfida di oggi, calcio d’inizio alle 20.45 in chiaro su Rai Uno, precede l’ultimo appuntamento della fase eliminatoria, quello contro la Norvegia, capolista del girone, il 16 novembre a Milano. Per questo, insiste Gattuso, la gara in Moldavia vale più di quanto sembri: è quella in cui l’Italia rischia di più, soprattutto dal punto di vista mentale. Nel gruppo azzurro si pensa già ai playoff del marzo 2026, ultima possibilità per staccare il pass mondiale, ma il ct non vuole cali di concentrazione. “Confermo che ci saranno tanti cambiamenti, ma senza nessun problema e nessuna paura. Grande fiducia nei miei ragazzi – ha detto il ct azzurro ieri in conferenza stampa, commentando poi il sistema di qualificazione al Mondiale 2026 – “Il girone sudamericano è di 10 squadre, sei vanno direttamente al Mondiale e la settima va a fare lo spareggio con la squadra oceanica…il rammarico è quello lì, bisogna rivedere sicuramente qualcosa”.
Un’Italia rinnovata: spazio a chi ha giocato meno
Gattuso conferma diversi cambiamenti nell’undici titolare, complici anche assenze come quella di Kean, fuori per un infortunio alla tibia. Il tecnico sperimenterà due moduli diversi tra Moldavia e Norvegia, con l’obiettivo di ampliare le soluzioni in vista dei playoff.
Le probabili formazioni
MOLDAVIA (5-3-2): Kozhukhar; Forov, Craciun, Baboglo, Gherasimencov, Reabciuk; Caimacov, Rata, Bogaciuc; Perciun, Postolachi.
All.: Popescu.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Dimarco; Frattesi, Locatelli, Tonali; Politano, Retegui, Zaccagni.
All.: Gattuso.
Playoff Mondiali: come funzionano
Gli spareggi per accedere al Mondiale si disputeranno a marzo 2026: parteciperanno le dodici seconde classificate dei gironi europei e le quattro migliori vincitrici dei gironi di Nations League 2024/2025. Sedici squadre, quattro percorsi, semifinale e finale in gara secca: solo le quattro vincitrici voleranno al Mondiale. L’Italia, in caso di playoff, sarebbe collocata in prima fascia grazie al ranking Fifa


