BOLOGNA – Martedì 11 novembre 2025 si è tenuta la Cerimonia della VI Edizione del Premio di Giornalismo Agroalimentare promosso da EIT Food e organizzato in Italia dal Future Food Institute, nella cornice di Scuderia Future Food Living Lab, nel capoluogo emiliano.
L’edizione di quest’anno è stata vinta da Stefano Liberti, che si è aggiudicato il primo premio, grazie all’articolo “Il ricatto dei supermercati all’agricoltura italiana”, in cui analizza il delicato e spesso problematico rapporto tra la grande distribuzione e gli agricoltori che lavorano la terra. Il secondo premio è stato assegnato al giornalista praticante Roberto Abela del Master di Giornalismo della Lumsa con “I segreti della ricerca Ue per fermare la strage delle api domestiche“, su una soluzione tecnologica innovativa per contrastare il declino delle colonie di api da miele. Al terzo posto si è classificato Matteo Garuti, con l’articolo ‘Cioccolato del Futuro’.
Il riconoscimento premia il valore strategico del giornalismo come strumento essenziale di conoscenza, responsabilità e orientamento sociale nel settore agroalimentare, con il patrocinio di Unarga (Unione Nazionale delle Associazioni Giornalisti Agricoltura, il gruppo ufficiale di specializzazione della Fnsi), ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, rete di oltre 300 soggetti impegnati per l’attuazione dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite sullo sviluppo sostenibile) e Il Resto del Carlino.
Il Premio ha registrato quest’anno una partecipazione record con 211 articoli candidati e 100 giornalisti da 89 testate italiane, risultato che testimonia il crescente impegno del mondo dell’informazione nel sensibilizzare il pubblico sul futuro del cibo e del nostro pianeta.


