Domani a San Giovanni la manifestazione contro il gender nelle scuole

difendiamo-i-nostri-figli“Tuteliamo i nostri figli! Fermiamo l’ideologia gender nelle scuole!”: con questo slogan mamme e papà romani scenderanno domani pomeriggio in piazza San Giovanni per proteggere i propri figli dalla teoria del gender, che secondo loro danneggia l’innocenza e lo sviluppo sano dei bambini. La manifestazione, promossa dal comitato “Difendiamo i nostri figli”, vuole tutelare l’istituto del matrimonio e della famiglia naturale.

“Vogliamo difendere i nostri figli dalla propaganda delle teorie gender che sta avanzando in maniera sempre più preoccupante nelle scuole. Chiamiamo alla mobilitazione nazionale tutte le persone di buona volontà, cattolici e laici, credenti e non credenti, per dire no all’avanzata di progetti di legge come il ddl Cirinnà”, ha detto il portavoce del comitato Massimo Gandolfini. Una protesta che è quindi anche politica contro il disegno di legge Cirinnà che vorrebbe riconoscere le coppie omosessuali come unioni civili. Una legge che -se approvata, dicono sempre gli organizzatori della manifestazione- equiparerebbe le unioni civili al matrimonio e aprirebbe la strada per le adozioni di bambini da parte di coppie gay, “arrivando a legittimare la pratica dell’utero in affitto”.

La manifestazione avviene senza l’appoggio ufficiale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) ciò non toglie che molti vescovi, come il Mons. Giampaolo Crepaldi, la appoggino. Tra i protagonisti dell’iniziativa il giornalista Mario Adinolfi, direttore de “La Croce” e la giornalista Costanza Miriano e Kiko Arguello iniziatore del Cammino Neocatecumenale.
Dice ancora Massimo Gandolfini: “Le teorie gender sono senza basi scientifiche – definite dallo stesso Papa Francesco “un errore della mente umana” – che hanno lo scopo dichiarato di rompere ogni corrispondenza tra l’identità sessuale biologica e la strutturazione della personalità, e che di conseguenza disorientano i nostri figli e nipoti fin dalla scuola dell’infanzia modificando la stessa antropologia umana.

Giulia Lucchini

Nata a Roma. Laureata in Lettere indirizzo spettacolo presso l’Università Sapienza di Roma con una tesi sul film The Fountainhead di King Vidor, conseguita con votazione di 110/110. Da sempre appassionata del mondo del cinema, della televisione e del giornalismo. Dal 2010 collabora con il sito Cinematografo.it. Ha lavorato anche come redattrice per il programma televisivo Tetris condotto da Luca Telese e andato in onda in prima serata su La 7, e come ufficio stampa per vari festival cinematografici.