Giuliano Montaldo / Foto Ansa

Addio a Giuliano Montaldoil regista genovese che diresse più di 20 film

Una lunghissima carriera da "Sacco e Vanzetti" fino alle opere tv

È morto oggi, mercoledì 6 settembre, il regista Giuliano Montaldo, a Roma. Nato a Genova nel 1930 avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 22 febbraio. Al suo fianco c’erano sua moglie Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni. Per volere della famiglia non si terranno esequie pubbliche.

Un grande artista, regista, sceneggiatore e attore ha diretto più di 20 film, tra questi “Gli Intoccabili” nel 1969, “Sacco e Vanzetti” del 1970, “Giordano Bruno” nel 1973, “L’Agnese va a morire” nel 1976, “Gli occhiali d’Oro” nel 1987. Montaldo fu molto attivo anche nella produzione di grandi opere televisive come il kolossal in otto puntate “Marco Polo”.

L’incontro con il produttore cinematografico Leo Pescarolo cambiò la sua vita, perché conobbe la sorella Vera Pescarolo, che avrebbe poi sposato e che sarebbe diventata una sua collaboratrice in tante pellicole come costumista, sceneggiatrice, assistente alla regia.