An external view of the "Tomba Barberini" (Barberini Grave), inside the Appia Antica Archaeological Park, on the occasion of its reopening to the public, in Rome, Italy, 25 October 2017. The Park has undergone restoration work. ANSA/ CLAUDIO ONORATI

Rinasce la via AppiaVenti milioni di europer il nuovo percorso

Interventi previsti da Roma a Brindisi Soddisfatto lo scrittore Paolo Rumiz

Tutto pronto per la riqualificazione della via Appia. Saranno circa venti i milioni di euro messi a disposizione dal Ministero per i beni e le attività culturali per rimettere in sesto la “Regina viarum”, madre di tutte le strade. Due obiettivi: rinnovare l’antico percorso – 360 miglia complessive da Roma a Brindisi – e sistemare l’asfalto dal Lazio alla Puglia.

Dal Mibact spiegano che i lavori dureranno circa otto mesi, al termine dei quali si presenteranno i quattro lotti di lavori per le quattro regioni coinvolte: Lazio, Campania, Basilicata e Puglia. Le tappe coinvolte sono 29 in totale: ad Itri saranno richiesti pochi interventi, mentre si chiederà maggior lavoro a Terracina, per agevolare il passaggio alle macchine. Dei venti milioni messi a disposizione, spiega il Mibact, nove saranno destinati ai lavori “non invasivi”, mentre sei saranno assegnati per restauri e ricerche scientifiche. I fondi rimanenti resteranno nelle casse del Mibact per eventi e promozioni.

“È un po’ il giorno zero”, dice lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz, che con la via Appia conserva un legame molto forte. Cinque anni fa la percorse tutta a piedi, restituendo ai suoi lettori delle storie dalla “Regina viarum”. “Il progetto – spiega Rumiz – avrà bisogno del coinvolgimento di tutte le popolazioni locali”. I suoi racconti hanno fatto scuola, ma ancor prima Johann Goethe aveva scritto di questo percorso, raccontando nei suoi libri dei pellegrini e dei tanti scambi commerciali. 

La speranza di Rumiz è di finire tutto nel minor tempo possibile. La risposta gli arriva dal Mibact: “In un paio di anni tutto il cammino sarà interamente percorribile”. Parte ufficialmente il progetto “Appia Regina Viarum – valorizzazione e messa a sistema del cammino lungo l’antico tracciato romano”. 

Tommaso Franchi

Tommaso Franchi, nato a Roma il 30/07/1994. Diplomato al liceo classico Virgilio nel 2013. Dottore in Giurisprudenza con laurea conseguita presso l’Università degli studi Roma Tre nel 2018. Collaborazioni con la testata giornalistica Roma Daily News. Dal 2018 iscritto al Master in Giornalismo LUMSA.