Ancora sangue in Israele. Morti e feriti in tre attentati simultanei a Gerusalemme

assalto bus

È di tre attentati avvenuti in maniera quasi simultanea a Gerusalemme, il nuovo drammatico bilancio – che al momento conta quattro morti e una ventina di feriti – di una guerra che continua a insanguinare Israele. Il primo attentato si è verificato questa mattina nei pressi del rione ebraico ortodosso di Mea Shearim dove un uomo, a bordo di un auto, si è scagliato contro un gruppo di passanti alla fermata dell’autobus per poi pugnalare chi era a terra. Il secondo attacco si è verificato all’interno di un autobus della linea 78 ad Armon Ha Natziv, dove due attentatori  palestinesi hanno cominciato a sparare sui passeggeri e ad accoltellarli. Un fotografo dell’Afp ha dichiarato di aver visto sul posto tre cadaveri, presumibilmente quello della vittima dell’attentato e i corpi dei due aggressori. Stando a quanto riportato dalla radio militare, un terzo attentato sarebbe avvenuto all’interno di un altro bus all’ingresso di Gerusalemme. Due isreaeliani, sarebbero stati, inoltre, feriti in modo leggero a Raana, a nord di Tel Aviv, da un assalitore che, secondo quanto diffuso da radio Gerusalemme, sarebbe stato “neutralizzato”.

La lunga scia di sangue delle ultime ore fa seguito ai quattro attentati di ieri a Gerusalemme, nei quali erano rimasti feriti sei israeliani. «Il terrorismo – ha denunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu – è figlio della volontà di distruggerci e non della disperazione palestinese, ma la nostra voglia di vivere distruggerà la voglia di uccidere dei nostri nemici». Il premier ha poi confermato l’obiettivo del governo di mettere fuori legge il Movimento islamico che, insieme ad Hamas “istiga” ad una guerra religiosa contro Israele.

Samantha De Martin

Samantha De Martin

È nata a Reggio Calabria. Dopo aver conseguito la maturità classica si è laureata in Scienze Umanistiche. Specializzata in Linguistica, ha maturato la passione per il giornalismo grazie ad uno stage nella redazione della rivista “Progress” scrivendo di cultura e viaggi. Ha collaborato con il quotidiano “Cinque giorni” occupandosi della cronaca di Roma. Nel 2008 la passione per la scrittura l’ha condotta alla pubblicazione del romanzo “Pantarei”, vincitore dei premi “Anassilaos” e “Calarco”.