HomeEsteri Armi, dopo l’Oregon è la vota della Florida: nuova legge dopo la strage di Parkland

Florida, nuova legge armi
Muore uno studente
in una sparatoria in Alabama

Il testo prevede programma per armare

docenti e restrizioni sull'acquisto

di Alessio Foderi08 Marzo 2018
08 Marzo 2018

È morto uno dei tre studenti della “Huffman High School” di Birmingham, in Alabama, raggiunti da colpi di arma da fuoco, in quella che la Polizia locale ha definito una “sparatoria accidentale”. Si tratta di una giovanissima ragazza 17enne di cui non sono state ancora rese note le generalità. Questa è l’ennesima tragedia causata dalle armi in una scuola americana di cui non sono però chiare le dinamiche. Dopo le 17 vittime di Parkland in Florida, il tema del “gun control” (controllo dell’uso delle armi) diviene sempre più sensibile fra l’opinione pubblica e i movimenti studenteschi che si uniscono sotto il grido #NeverAgain, mai più.

Se l’Oregon, due giorni fa, è stato il primo ad adottare una legge sul controllo delle armi che ne proibisce l’acquisto e la detenzione a chi abbia precedenti di violenza domestica o sia sottoposto a ingiunzioni restrittive, adesso è la volta della Florida, stato direttamente colpito meno di un mese fa dalla strage nel liceo di Parkland. Qui, la Camera statale ha approvato una legge sulla sicurezza nelle scuole che prevede restrizioni sulla vendita di fucili e un programma per armare gli insegnanti. Quest’ultimo è difatti il punto che incontra l’ostilità maggiore dei dirigenti scolastici. Tuttavia il testo – che passa adesso alla firma del Governatore Rick Scott per entrare in vigore – è stato approvato con 67 voti favorevoli e 50 contrari, riflettendo gli umori misti in aula con repubblicani e democratici.

In generale, la misura vede il sostegno delle famiglie della vittima della strage di Parkland. “Grazie a tutti coloro che ci hanno supportato” scrive su Twitter Ryan Petty, padre di una delle vittime della tragedia. Nel dettaglio, il nuovo provvedimento eleva da 18 a 21 anni l’età minima consentita per l’acquisto di armi e vieta il cosiddetto “bump stocks”, ovvero un dispositivo che consente a un fucile semiautomatico di sparare più velocemente. Il testo non prevede il divieto di vendita di armi come l’AR-15, nonostante sia una dei punti richiesto dagli studenti e dai genitori delle vittime di Parkland. Da notare che il programma per armare gli insegnanti non consentirà agli stessi di portare armi a meno che non abbiano già esperienza nelle forze dell’ordine, specifica la BBC.

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