epa06574231 Azerbaijani firefighters at the site of a fire in the republican drug rehabilitation center in Baku, Azerbaijan, 02 March 2018. Media reports state that the death toll increased to 25 people from the fire that had occured in a one-story wooden building of the drug rehabilitation center in early hours of 02 March 2018. EPA/VUGAR AMRULLAYEV

Azerbaijan, almeno 25 mortinel rogo divampato all’albain centro recupero di Baku

Mistero sulle cause dell’incendio Clinica si occupa di tossicodipendenze

All’alba di questa mattina un centro di recupero per tossicodipendenti dell’Azerbaijan è stato completamente distrutto dalle fiamme, con il suo carico di pazienti inermi. Poche le speranze che qualcuno dei ricoverati sia riuscito a mettersi in salvo.

Secondo l’agenzia di stampa russa Interfax, sarebbero almeno 30 i morti dell’incendio divampato  intorno alle 6.10, ora locale, nella clinica per il recupero di tossicodipendenti di Baku, capitale del paese. Stando a quanto riportato dal ministero dell’Interno e dalla procura generale locali le fiamme sono state domate dai pompieri alle 9.13, dopo tre ore dallo scoppio del rogo.

Nel centro erano ricoverati molti pazienti con problemi di dipendenza da oppio ed eroina. Per molti di loro purtroppo non c’è stato nulla da fare: il bilancio dei morti accertati al momento è di 24 persone. Le difficoltà incontrate dai vigili del fuoco lasciano pensare a una possibile origine dolosa dell’incendio, ma ancora restano oscure le cause che hanno provocato il divampare delle fiamme.

Siria Guerrieri

Dottore di Ricerca, giornalista con la passione per Politica ed Esteri fin dai tempi dell’università. Nel 2010 e nel 2011 è a Washington DC per una borsa post-doc. Dal 2014 al 2016 collabora con la redazione di Rassegna, Rassegna.it e Liberetà, occupandosi di esteri e politiche dell'Unione Europea.