Evo Morales si è dimesso il 10 novembre dalla presidenza della Bolivia, dopo 14 anni al potere. Determinante l’escalation di proteste successiva alla sua rielezione del 21 ottobre scorso, fortemente contestata dalle opposizioni. La lotta al governo di Morales è presto sfociata in una violenta rivolta, a cui è seguito l’ammutinamento della polizia e dei militari. Morales si è quindi visto costretto a dimettersi e ad abbandonare il paese, recandosi in Messico come esiliato politico.
Caos in Bolivia. Morales va in Messico, rischio guerra civile
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