Caso citofonata di SalviniIl Parlamento tunisinochiede le scuse ufficiali

Il deputato Sami Ben Abdelaali attacca "Siamo sbalorditi, non lo meritiamo"

“Siamo sbalorditi, la Tunisia non merita un trattamento del genere”. Il deputato tunisino Sami Ben Abdelaali chiede a nome del suo parlamento al leader della Lega, Matteo Salvini, di scusarsi ufficialmente con la famiglia tunisina coinvolta nell’episodio di ieri al quartiere Pilastro di Bologna.

Salvini, in piena campagna elettorale in Emilia-Romagna, dopo aver sentito dire da alcuni cittadini che una persona tunisina che abita a Bologna è uno spacciatore è andato davanti a casa sua. A quel punto, mentre veniva ripreso dalla telecamere e circondato dalle forze dell’ordine, ha citofonato e chiesto se era vero che in quella casa si spacciasse.

La famiglia tunisina non ha risposto, ma ora il Parlamento di Tunisi chiede una mossa. Secondo Abdelaali, tuttavia, “i rapporti internazionali fra Italia e Tunisia vanno ben al di sopra degli incitamenti discriminatori del leader leghista”.

Giacomo Andreoli

Nato a Roma il 16/08/1995. Laureato triennale in Filosofia all'Università degli Studi Roma Tre, ha collaborato con il magazine "Wild Italy" ed il quotidiano del litorale romano "Il Corriere della Città". Si è occupato principalmente di cronaca e politica locale (Anzio, Aprilia, Latina, Pomezia, Roma) e nazionale-europea (con focus ed approfondimenti).