Relatives mourn the death of journalist Aftab Alam, who was killed by unidentified gunmen, outside a hospital morgue in Karachi, Pakistan, September 9, 2015. Gunmen in Pakistan shot dead a journalist on Wednesday, police said, less than 24 hours after a technician working for the country's most popular news channel was killed in a similar attack. REUTERS/Akhtar Soomro - RTSB24

Cinque condanne a morte in Bangladesh per uccisionedel fotogiornalista nel 2013

Il reporter assassinato nella sua casa sue le foto della guerra di liberazione

Il tribunale di Dhaka in Bangladesh oggi ha condannato a morte cinque persone per l’omicidio del fotogiornalista Aftab Ahmed durante una rapina nella sua abitazione il 24 dicembre 2013. Il corpo era stato ritrovato legato e imbavaglaito il giorno successivo dalla polizia.

I cinque condannati sono l’autista di Aftab, Md Humanyun Kabir Mollah, Billol Hossain Kislu, Habib Hawladar, Md Raju Munshi e Md Rasel. Un altro degli imputati, Md Shabuj Khan, è stato condannato a sette anni di carcere e una multa di 10 mila taka bengalesi.

Secondo il verdetto, «Shabuj aveva solo il compito di proteggere l’abitazione e non era direttamente coinvolto nell’omicidio. Inoltre ha 18 anni e per questo è stata tenuta in considerazione una pena ridotta». Dopo la lettura della sentenza, il giovane è scoppiato in lacrime, mentre gli altri sono rimasti in silenzio.

«Impossibile accettare che un reporter dell’età ed esperienza di Aftab sia deceduto in simili circostanze» ha osservato il giudice «ed è importante che la punizione sia esemplare e aiuti a proteggere e conservare il primato della legge nel nostro Paese».

Il reporter aveva pubblicato diversi libri e vinto il premio ‘Ekushey Padak’ nel 2006. La sua macchina fotografica aveva colto alcune delle più significative immagini della Guerra di Liberazione del 1971.

 

Massimiliano Venturini

Collabora dal 2006 con Radio Popolare Verona come conduttore di Impulse Jazz. In parallelo studia le potenzialità del mezzo radiofonico ideando e conducendo Rumori D’Ambiente e Linea di Confine. Nel 2016 entra a far parte della redazione giornalistica per la stessa emittente.