La nave ong Open Arms con aiuti umanitari per Gaza salpata dal porto di Cipro | Foto Ansa

Consiglio Ue: "Israele evitioperazione a Rafah". Salpatada Cipro nave ong con aiuti

Intelligence Usa: "Netanyahu in crisi" Nave Duilio abbatte due droni Houthi

STRASBURGO – Israele deve astenersi da un’operazione di terra a Rafah. È l’esortazione del Consiglio europeo emersa dalla bozza delle conclusioni del prossimo vertice previsto per il 21 e 22 marzo. Il documento, che chiede anche “Una pausa umanitaria immediata”, sarà sul tavolo della riunione dei Rappresentanti Permanenti la mattina del 13 marzo. Intanto proseguono i colloqui per un cessate il fuoco tra Israele e Hamas proseguono al Cairo e a Doha ma: “La situazione sul terreno è difficile”, ha detto il ministero degli esteri del Qatar.

La mattina del 12 marzo è salpata dal porto della città cipriota di Larnaca la nave della ong Open Arms, carica di aiuti umanitari destinati alla Striscia di Gaza. Si tratta della prima spedizione lungo il corridoio marittimo da Cipro. “Un’ulteriore ancora di salvezza per la popolazione di Gaza”, ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, alla Plenaria dell’Euro camera.

Continua la tensione sul fronte interno del governo di Benjamin Netanyahu che, da quando è iniziata la guerra a Gaza, sta affrontando il momento più difficile del suo sesto mandato: “La leadership è a rischio e l’opinione pubblica israeliana sta perdendo la fiducia nelle sue capacità”, ha rivelato il rapporto annuale dell’intelligence americana sulle minacce alla sicurezza degli Stati Uniti. Inoltre, i servizi segreti statunitensi attendono nelle prossime settimane grandi proteste e nuove elezioni. 

Prosegue il conflitto nella regione. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità del lancio di circa 100 razzi dal Libano verso le basi militari sulle Alture del Golan nel nord di Israele. L’attacco è avvenuto in risposta ai raid israeliani nei pressi di Baalbek, roccaforte del movimento armato in Libano. È la terza volta che Israele bombarda in profondità il territorio libanese, lontano dalla linea del fronte. Secondo la Bbc, inoltre, almeno tre medici palestinesi a Gaza sono stati picchiati e umiliati da soldati israeliani dopo un raid nel loro ospedale, il Nasser di Khan Yunis, il 15 febbraio scorso. 

Nell’ambito dell’operazione difensiva Aspides, la nave Duilio ha abbattuto due droni Houthi nel Mar Rosso. Anche gli Stati Uniti hanno distrutto un sottomarino e 18 missili Houthi in aree vicino lo Yemen, in un attacco che ha provocato 11 morti. Per il ministro della Difesa Guido Crosetto la zona “È diventata pericolosa, e gli Houthi sono passati dagli attacchi ai mercantili alle navi militari”. Ma per il ministro “non basta l’approccio militare”, sono necessarie anche “trattative politiche e diplomatiche”.

Rosario Federico

Nato a Napoli il 20 giugno 1998. Laureato in Scienze della Comunicazione, Informazione e Marketing alla LUMSA. Master di I livello in Radiofonia all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Appassionato di Cinema e Serie Tv.