epaselect epa08197086 A double exposure picture shows a woman wearing a mask in an attempt to protect herself from a coronavirus contagion, superimposed over a Chinese flag in Guangzhou, Guangdong Province, China, 06 February 2020. The novel coronavirus outbreak, which originated in the Chinese city of Wuhan, has so far killed at least 565 people and infected over 28,000, mostly in China. EPA/ALEX PLAVEVSKI

Coronavirus, 565 le vittimee oltre 28mila i contagiatiNon c'è ancora una terapia

Occorrono 675 miliardi per l'emergenza la Sars e la Mers erano molto più letali

Aumenta la diffusione del coronavirus. Sono 565 le vittime e oltre 28mila le persone hanno contratto il virus. E nelle ultime 24 ore c’è stato il più alto numero di contagi. È vero però che le epidemie degli anni passati, come la Sars e la Mers, avevano letalità più alte (rispettivamente 10% e 30%), mentre il nuovo virus è fermo al 2%.

Ma la preoccupazione principale è la velocità con cui si diffonde il coronavirus, che sembra essere più elevata. Per affrontare la crisi, da Ginevra il dg dell’Oms Tedros Adhanom Gebreyesus ha stimato che ci vorranno circa 675 miliardi di dollari. E lancia un appello. “Il messaggio alla comunità internazionale è: investite oggi o pagherete più tardi”.

Attraverso un suo portavoce, l’Oms ha inoltre smentito la notizia diffusa dai media cinesi sulla scoperta di farmaci contro il coronavirus. “Non ci sono ancora terapie efficaci”.

La Cina intanto annuncia il dimezzamento dei dazi sull’import di oltre 1.600 beni Usa per 75 miliardi di dollari, a un mese dalla firma della ‘fase uno’ dell’accordo sul commercio tra Washington e Pechino. La misura sarà efficace dal 14 febbraio, in base a quanto comunicato dalla Commissione sulle tariffe del Consiglio di Stato, il governo cinese. La decisione, nel mezzo dell’epidemia del coronavirus e della carenza di alcuni beni primari, interessa i dazi del 5% e del 10% applicati alla lista di beni colpiti a settembre.

Alessandro Rosi

Il basket lo appassiona mentre la scrittura lo emoziona. Nato a Roma nel 1989, intraprende la carriera giuridica fino ad ottenere l’abilitazione alla professione forense, ma nel frattempo viene stregato dal mondo del giornalismo. Come dice John Lennon: “La vita è ciò che ti succede mentre stai facendo altri progetti”.