Controllo del green pass da un barbiere a Brescia, 20 gennaio 2022. ANSA/FABRIZIO CATTINA

Covid, green pass illimitatoe restrizioni in zona rossaper chi non è vaccinato

Obbligo di mascherina solo al chiuso Arrivato l'ok del Cdm

Maggiore libertà dei cittadini, ma con gradualità. Questo l’approccio voluto dal premier Mario Draghi nel decreto legge sul covid approvato ieri in Consiglio dei ministri. Il nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe evidenzia infatti che resta ancora alta la pressione sugli ospedali a causa del Covid-19 ma, nella settimana dal 26 gennaio al primo febbraio, si iniziano a intravedere i primi miglioramenti. Rispetto alla settimana precedente, infatti, scendono dell’8,4% i ricoveri in terapia intensiva (passati da 1.691 a 1.549) e rimangono sostanzialmente stabili, con un -0,8%, i ricoverati con sintomi (scesi da 20.037 a 19.873). I decessi sono stati 2.581 e vedono, invece, un leggero aumento del 2,5%. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità Europa “la situazione del Covid è in una sorta di tregua alla quale potrebbe seguire la fine della pandemia”.

Le linee guida del governo

Il governo introduce nel decreto legge la validità illimitata del green pass per chi è vaccinato con tre dosi. Certificazione verde senza scadenza anche per chi si è sottoposto a due dosi e ha già avuto il covid.  Dall’11 febbraio si potrà tornare a ballare nelle discoteche, ma solo con il green pass rafforzato (quindi guariti o vaccinati) e a capienza limitata (75% all’aperto e 50% al chiuso). Sempre l’11 febbraio decade l’obbligo di mascherine all’aperto. I divieti nelle zone rosse continueranno a valere solo per i no vax. “Le decisioni prese con l’ultimo decreto vanno nella direzione di mantenere aperto il paese”, ha detto il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli, anticipando che “all’inizio della primavera potrebbe essere a disposizione in Italia il vaccino anti-Covid per la fascia di età 0-5 anni”.

Da domani farmaco anti-covid

Inizierà domani la distribuzione a Regioni e Province autonome dei primi 11.200 trattamenti dell’antivirale Paxlovid, la pillola anti-Covid di Pfizer. Lo annuncia la Struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliulo dopo la firma del contratto con la farmaceutica americana. Il contratto prevede la fornitura di complessivi 600 mila trattamenti nel corso del 2022, i quali verranno progressivamente distribuiti alle Regioni non appena disponibili.

Allarme degli oncologi su ritardi diagnosi

Gli oncologi lanciano l’allerta per l’aumento di casi di tumore in fase avanzata, a causa dei ritardi nelle diagnosi e nelle cure accumulati in 24 mesi di pandemia: “Per questo, serve subito un Recovery plan, ovvero un Piano di recupero dell’oncologia, per colmare i ritardi nell’assistenza”. Alla vigilia del World Cancer Day, la Giornata mondiale contro il cancro, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica fotografa lo stato dell’oncologia nel Paese e avverte: “Senza un’adeguata programmazione, con assegnazione di risorse e personale, le oncologie non saranno in grado di affrontare l’ondata di casi in fase avanzata stimati nei prossimi mesi e anni”.

Rsa che non rispettano i protocolli covid

Pazienti Covid-19 inseriti in Rsa senza rispettare linee guida e protocolli sanitari allo scopo di ottenere illeciti risparmi. L’inchiesta della guardia di finanza, coordinata dalla procura di Torino, ha portato alla denuncia per frode nelle pubbliche forniture di sette persone. Si tratta dei dirigenti di una società che gestisce Rsa in tutto il Nord Italia, soprattutto nell’hinterland di Torino e Milano, e i direttori di due Rsa nel capoluogo piemontese. Le indagini erano scattate dagli esposti dei parenti degli anziani deceduti nella prima fase della pandemia all’interno di quelle strutture.

Andrea Persili

Classe 1990, laurea in Giurisprudenza e tante passioni: dalla politica alla letteratura, dalla storia alla filosofia. Ho fatto da relatore in seminari sul diritto di cittadinanza. Ho scritto di caporalato e mobbing. Ed alla fine ho scoperto che il giornalismo è la mia vera passione: la curiosità di indagare in territori inesplorati e di dare voce a chi non può farlo.