Ms. Maria Contreras-Sweet, the newly confirmed Administrator of the Small Business Administration (SBA), visited with Air Force members attending a Boots to Business class in the Pentagon, Washington, D.C., April 15, 2014. Boots to Business: From Service to Startup is a SBA sponsored, worldwide program offered as a component of the Department of Defense's redesigned Transition Assistance Program (TAP) renamed Transition GPS. The three step training program was developed to introduce transitioning service members to business ownership opportunities. The program also helps to ensure that every transitioning service member has access to a standardized entrepreneurship training track, as well contact information with small business resources in their local communities. Boot to Business is offered by the Whitman School of Management at Syracuse University (SU). The program is operated by SU's institute for Veterans and military families in partnership with SBA resource partners. Contreras-Sweet is the SBA's 24th Administrator. She was nominated for the position by President Obama on Jan. 15, 2014. She was confirmed by the Senate on March 27, 2014 and she assumed role of her position on April 7, 2014. (U.S. Air Force photo/Jim Varhegyi)

Donne al posto di Weinsteinuna cordata tutta femminilefa offerta per gli studios

L'idea è di Maria Contreras-Sweet ex capo Small Business Administration

Una cordata di sole donne a gestire la casa cinematografica di quello che è diventato un simbolo della violenza di genere. Un gruppo di imprenditrici, tutte donne, è infatti interessato a rilevare la società The Weinstein Company, che comprende gli studi cinematografici di Harvey Weinstein, produttore travolto da una lunga serie di accuse di stupri e molestie sessuali.

L’idea è di Maria Contreras-Sweet, che durante l’amministrazione Obama ha guidato la Small Business Administration, agenzia governativa di supporto alle piccole imprese.

Il consorzio, formato da alcune donne d’affari provenienti da Hollywood e non solo, ha infatti presentato un’offerta di 275 milioni di dollari per rilevare la società co-fondata dall’ex numero uno di Miramax, con il benestare dei legali di una delle principali accusatrici di Weinstein.

La proposta del consorzio è quella di mantenere tutto lo staff degli studi. A cambiare sarà invece il consiglio di amministrazione, formato solo da quote rosa e con la Contreras-Sweet al vertice. «Siamo arrivati a un bivio in cui è imperativo che un board di donne acquisisca il controllo della società e crei contenuti che ispirino il pubblico di tutto il mondo e soprattutto i giovani», si legge nella proposta, anticipata dai media americani.

Carmelo Leo

Nato a Messina nel 1993, ha conseguito la laurea triennale in Scienze delle Relazioni Internazionali e Politiche nel 2016 con una tesi dal titolo “Il declino del sogno americano: gli Stati Uniti nel tornante storico del Sessantotto”. Dopo qualche breve esperienza giornalistica online si è iscritto al Master in Giornalismo della LUMSA. Appassionato di storie, che siano esse libri, film, racconti, videogiochi o canzoni.