Eca, Agnelli presidenteElezione senza rivaliFarà parte esecutivo Uefa

Eletto in mattinata a Ginevra Rummenigge: "Andrea l'uomo giusto"

Il passaggio di consegne è avvenuto all’Hotel President di Ginevra. È lì che Andre Agnelli, nuovo presidente dell’Eca, si è avvicendato con Karl-Heinze Rummenigge, numero uscente, in carica dal 2008. L’organismo che rappresenta le società calcistiche a livello europeo, dunque, ha un nuovo capo. Andrea Agnelli è stato nominato ufficialmente in mattinata presidente dell’Eca, la potentissima organizzazione che riunisce i club del continente. Un successo pronosticato già alla vigilia, che si è concretizzato in mattinata, quando il nuovo board lo ha eletto “chairman”. Di fatto, Agnelli ha corso da solo: le alternative percorribili non hanno mai minato la nomina, premiando il presidente della Juventus.

Così facendo Agnelli avrà di diritto un posto nell’esecutivo della Uefa e sarà accompagnato da uno dei membri del nuovo board, Ivan Gazidis dell’Arsenal. Nelle vesti di vicepresidente ci saranno Aki Riihilahti dell’Helsinki, Dariusz Mioduski del Legia Warszawa, Pedro López Jiménez del Real Madrid e Edwin van der Sar dell’Ajax, ex portiere delle Juventus tra gli anni ’90 e 2000. L’Eca, inoltre, come previsto dal regolamento, assicura la partecipazione a tutte e quattro tutte le quattro fasce in cui sono divisi i club in base al ranking. L’intenzione del neopresidente dell’Eca, infatti, è quella di voler compattare la realtà tra top club e squadre più piccole verso un obiettivo comune.

“Il presidente uscente (Rummenigge, ndr) mi ha insegnato tanto e fatto crescere come persona e come uomo – ha commentato agnelli . Lui voleva che il suo sostituto amasse il calcio: posso garantire che lo amo. Lavoreremo al fianco di Uefa e Fifa per migliorarlo, per stabilire un’agenda e un elenco di priorità da sviluppare”. La lista delle faccende è lunga. Intanto, Agnelli si gode gli auguri del suo predecessore: “Andrea è l’uomo giusto”, ha assicurato Karl-Heinze Rummenigge.

Valerio Cassetta

Nato a Roma il 26 agosto 1990, è iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2012 nell'elenco dei pubblicisti. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Lumsa di Roma nel 2015, collabora con "Il Messaggero" per la redazione sportiva. Inviato e reporter radio-televisivo.