Attacco israeliano a Habbariyah, nel Libano meridionale

Escalation in Medio OrienteIsraele: "Ucciso importante terrorista a Sud del Libano"

Hezbollah risponde con raffica di razzi Meloni mercoledì visita Shama e Beirut

TEL AVIV – Escalation sul fronte nord del conflitto in Medio Oriente. Le forze di difesa israeliane hanno annunciato l’uccisione nel corso di un attacco notturno nel Sud del Libano di un esponente chiave del gruppo terroristico Jamaa al-Islamiya che aveva promosso in passato complotti terroristici contro il territorio israeliano. L’Idf, citata dal Times of Israel, ha dichiarato che l’attacco ha distrutto un complesso militare islamico nella città di Habbariyeh, a cinque chilometri dal confine con Israele. L’uomo è stato ucciso “insieme ad altri terroristi che erano nell’edificio”.  

Pioggia di razzi libanesi su Kiryat Shmona

Il gruppo armato libanese Hezbollah, che, a seguito dell’attacco israeliano, aveva annunciato ripercussioni, ha mantenuto la parola. Nelle prime ore di questa mattina, 27 marzo, una raffica di razzi, almeno 30, è stata lanciata dal Libano verso la città di  Kiryat Shmona nel Nord di Israele. Media israeliani hanno riferito che l’Iron Dome ha intercettato alcuni dei razzi mentre altri hanno colpito siti della città causando danni a diverse proprietà. Secondo le stesse fonti, l’uomo, tratto fuori dalle macerie di un edificio industriale crollato a causa della pioggia di razzi, è deceduto. Finora, gli israeliani uccisi dagli attacchi degli Hezbollah, cominciati subito dopo il 7 ottobre, sono 18:11 soldati e 7 civili. 

Giorgia Meloni in visita a Shama e Beirut 

La premier Giorgia Meloni oggi sarà in Libano: prima a Shama, per una visita ai contingenti militari italiani impegnati nella missione Onu Unifil , poi in serata a Beirut, per una cena di lavoro con il ministro Najib Mikati. La visita della premier italiana a Shama ha un obiettivo specifico: allontanare i gruppi di Hezbollah al confine con Israele, facendoli arretrare di alcuni chilometri fino al fiume Litani. Con la consapevolezza, però, che questa operazione sarà impossibile se prima non tornerà la pace a Gaza. I soldati schierati lungo la Linea Blu, la virtuale demarcazione fra Libano e Israele delineata nel 2000 dalle Nazioni Unite,  infatti, sono circa un migliaio. 

La missione di Meloni in Libano 

L’ultimo presidente del Consiglio a fare tappa in Libano è stato Giuseppe Conte nel 2020, un mese dopo la terribile esplosione nel porto di Beirut. Meloni arriva in un momento non meno complesso. Dopo i raid israeliani sul Libano e la risposta di Hezbollah verso la Galilea, Nel Paese dei Cedri la tensione è alta. Al primo ministro Mikati, infatti, la premier italiana ribadirà la necessità di evitare ogni rischio di escalation al confine. 

 

Beatrice Subissi

Nata a Roma. Sono laureata in Editoria e Scrittura presso l'Università di Roma La Sapienza e aspiro a diventare una giornalista professionista. Sono appassionata di politica internazionale, moderatamente polemica e cinica ma estremamente gentile.