Europa League, avanti le italiane. Bene Lazio, Inter e Napoli. Si ferma solo l’Udinese

Sorridono quasi tutte le squadre italiane impegnate in Europa League. Tre vittorie su quattro per un turno che regala all’Inter di Stramaccioni – anche ieri vincente, decima vittoria esterna di fila (quasi eguagliato il record di Mancini di 13 vittorie) – il passaggio ai sedicesimi con due turni di anticipo.

Periodo d’oro per la squadra milanese, praticamente imbattibile fuori casa e con Palacio e Handanovic in forma strepitosa. L’attaccante è alla sua sesta rete nelle ultime sei gare. Lo sloveno invece, deve avere un conto in sospeso con il Partizan. Ieri si è arreso al90’dopo180’minuti complessivi in cui a parato praticamente tutto.

Festeggiano anche Lazio e Napoli, entrambe uscite ammaccate dall’ultimo confronto avuto in Europa. La squadra di Petkovic, che lascia i big Klose e Hernanes inizialmente in panchina e con un massiccio turnover operato dal tecnico bosniaco, liquida i greci del Panathinaikos con doppietta di Kozak e goal di Floccari. 3-0 e testa concentrata al derby di domenica prossima.

Uno strepitoso Cavani trascina un Napoli finalmente convincente alla vittoria contro gli ucraini del Dnipro, dopo due sconfitte consecutive. Quattro goal per il matador, con Mazzarri che dovrà ripartire dal suo bomber se vorrà superare una fase a gironi che per il momento vede la squadra partenopea ferma a 6 punti.

Piange solo l’Udinese che contro gli svizzeri dello Young Boys incassa la seconda sconfitta consecutiva in Europa, complice un Di Natale a fasi alterne. L’attaccante dei friulani segna ma sbaglia un rigore e condanna la squadra di Guidolin all’ultimo posto del girone.