Ottantesima mostra del cinema di Venezia

Festival di Veneziaarriva in gara "Enea"di Pietro Castellitto

In gara il polacco " Green Border" Fuori concorso il film concerto Opus

VENEZIA – Giunge alla settima giornata la Mostra del Cinema di Venezia 2023 che vedrà in scena sabato il suo gran finale con l’assegnazione del Leone d’oro al miglior film.

Dopo Priscilla di Sofia Coppola e Coupe de Chance di Woody Allen è il turno del quarto film italiano in concorso, “Enea” di Pietro Castellitto, protagonista e regista. A tre anni dal debutto con la sua opera prima “I predatori” il giovane Castellitto si presenta in gara con una pellicola che definisce “un gangster movie senza la parte gangster” e  il cui titolo è il nome del personaggio protagonista, da lui interpretato oltre che un richiamo al mito dell’eroe virgiliano. Il film racconta dell’amicizia di Enea con Valentino, accomunati dal desiderio di cambiare vita e allontanarsi dall’attività di spaccio come routine di vita. Sullo sfondo ci sono un padre malinconico, il senso di sconfitta che permea l’animo di una madre e i problemi scolastici di un fratello.

Nel cast del film spicca l’attrice Benedetta Porcaroli che nel 2023 ha ottenuto una candidatura alla sessantottesima edizione del David di Donatello come migliore attrice protagonista con Amanda, con la regia della debuttante Carolina Cavalli. Ci sono poi Sergio Castellitto, il padre del regista classe 1991 e il fratello Cesare. E ancora: Giorgio Quarzo Guarascio, Chiara Noschese, Giorgio Montanini (diretto da Pietro Castellitto ne I predatori), Adamo Dionisi e Matteo Branciamore.

Altro film in gara che arriva al Lido è quello della cineasta polacca Agnieska Holland con “Green Border” con un racconto sui rifugiati ambientato tra Medio Oriente e Africa. Fuori concorso, invece,“Ryuichi Sakamoto- Opus” film concerto sull’ultima esibizione del leggendario musicista morto il 28 marzo 2023. Protagonisti esclusivi sono il grande musicista e il suo pianoforte.

 

Silvia Longo

Classe 1996. Lucana. Dopo una laurea triennale e magistrale in Relazioni Internazionali qui per coltivare una passione che ho da sempre: scandagliare la realtà e tradurre in parole fatti ed emozioni.