FILE - In this July 4, 2017, file photo distributed by the North Korean government, North Korean leader Kim Jong Un, second from right, inspects the preparation of the launch of a Hwasong-14 intercontinental ballistic missile (ICBM) in North Korea's northwest. North Korea on Thursday, Dec. 20, 2018, says it will never unilaterally give up its nuclear weapons unless the United States removes its nuclear threat first. (Korean Central News Agency/Korea News Service via AP, File)

La Corea del Nord testanuovo missile a lungo raggioUsa: "Minaccia per tutti"

Preoccupazione in Corea del Sud La Cina invita tutti alla moderazione

La Corea del Nord ha testato “con successo” un nuovo missile da crociera a lungo raggio, secondo quanto annunciato dall’agenzia Kcna. “I missili hanno volato per 1500 km prima di colpire gli obiettivi e cadere nelle acque territoriali del paese durante i test tenuti sabato e domenica”, ha specificato Kcna.

La notizia è stata accolta con preoccupazione dal Pentagono, che ha definito il nuovo missile testato dalla Corea del Nord una minaccia non solo per i paesi vicini. Gli Stati Uniti, si apprende da fonti vicini all’Amministrazione di Joe Biden, hanno affermato di essere a conoscenza dei test dei nuovi missili cruise testati dalla Corea del Nord nel fine settimana e continuano a monitorare la situazione.

Preoccupazione è stata espressa anche dalla Corea del Sud che sta svolgendo “un’analisi approfondita” dei nuovi missili cruise testati da Pyongyang nel fine settimana. Il Comando congiunto di Stato maggiore di Seul ha precisato che l’esame in corso avviene in stretta collaborazione con le autorità di intelligence statunitensi.

Anche la Cina ha chiesto alle parti di esercitare moderazione e di trovare un accordo al fine di proteggere la pace e la stabilità della penisola coreana e dell’intera regione. Il lancio dei missili di questo fine settimana segna il terzo importante test missilistico di cui si abbia notizia fatto da Pyongyang nel 2021.

Andrea Persili

Classe 1990, laurea in Giurisprudenza e tante passioni: dalla politica alla letteratura, dalla storia alla filosofia. Ho fatto da relatore in seminari sul diritto di cittadinanza. Ho scritto di caporalato e mobbing. Ed alla fine ho scoperto che il giornalismo è la mia vera passione: la curiosità di indagare in territori inesplorati e di dare voce a chi non può farlo.