La Merkel non fa sconti a Cameron: “per l’Europa siete importanti ma non scendiamo a compromessi”

merkelcameron-afp-615x345“Vogliamo una Gran Bretagna attiva e forte in Europa; cercherò di trovare un punto d’incontro ma sicuramente l’Unione Europea non cambierà per fare un favore a Cameron”. Sono queste le parole in seguito all’incontro tra il ministro britannico Cameron e la Merkel, in visita, giovedì scorso, a Westmister. Tra i temi principali del dibattito, il più importante è stato sicuramente quello sull’Ue; poi l’attenzione si è spostata sulle proposte del ministro britannico.

La prima è quella di rinegoziare le relazioni tra Londra e Bruxelles; poi ha promesso, nel 2017( in caso di una sua rielezione fra un anno) un referendum per restare o meno in Europa. Un referendum in cui intende battersi per un “si” alla Ue a patto che Bruxelles modifichi alcuni trattati e restituisca al Regno Unito certi poteri.

Dura e cruda la risposta della Merkel: la Germania non appoggerà Cameron su questa strada, pur giudicando la Gran Bretagna un alleato importante per rendere l’Europa più liberale e concorrenziale. Le prime cose da affrontare nell’ottica tedesca non sono di certo le correzioni dei britannici ma i problemi che riguardano la crisi all’interno dell’eurozona.

Il rischio è che questa conflittualità porti la Gran Bretagna ai margini della politica europea in un momento di sfide che vanno al di là della trattativa sui suoi interessi nazionali.

Concludendo, il premier britannico si aspettava un via libera dalla Germania che, invece, non ha detto nemmeno un mezzo sì.

Carlotta Dessì

Carlotta Dessì

Nata a Cagliari il 15/02/1989. A luglio del 2013 si è laureata alla Sapienza in Editoria multimediale e nuove professioni dell’informazione. Tifosa del Cagliari, ha collaborato con il mensile Cuore Rossoblù e l’Unione Sarda. Ora giornalista praticante presso la scuola di giornalismo Lumsa con la speranza di avverare il suo sogno: diventare giornalista televisiva. "D’altronde i sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi, quindi perché non mettersi in gioco? Io sono pronta, si parte!"