Sabato riparte la serie Ain programma sei recuperiPer un mese a porte chiuse

Sampdoria-Verona inaugura il programma domenica cinque gare tra cui Juve-Inter

Il campionato di calcio riparte, ma a porte chiuse. Fino al 3 aprile le gare si disputeranno senza pubblico, come da decreto della Presidenza del Consiglio. Il calcio italiano prova a rimettersi sui binari, ma restano dei conflitti all’interno della Lega e una vera e propria emergenza calendario da gestire. 

La Lega di serie A si è riunita ieri a Roma, per concordare le modalità del ritorno in campo. Ma l’operazione non è completamente riuscita perché l’assemblea è saltata per mancanza di numero legale. Il consiglio però ha convalidato un accordo tra i club che prevede la disputa delle partite che erano state rinviate, facendo saltare un turno.

Quindi la programmazione dovrebbe essere la seguente: l’attesa Juve-Inter domenica sera, così come le partite da recuperare della 26esima giornata, con Milan-Genoa che dondola tra le 12.30 e le 18, Parma-Spal e Sassuolo-Brescia alle 15, Udinese-Fiorentina alle 18 e un anticipo di sabato, che vedrà scendere in campo Sampdoria e Verona. La Figc in una nota ha recepito il Decreto, disponendo «con apposito provvedimento, fino a nuova determinazione, che si giochino a porte chiuse tutte le gare organizzate dalla Lega serie A».

Sarà consentita la ripresa delle partite a porte chiuse, ma con obbligo per le società di effettuare controlli agli atleti, ai tecnici e ai dirigenti per limitare al minimo eventuali rischi di contagio. Rinviate invece a data da destinarsi le due semifinali di Coppa Italia, manifestazione che resta in una fase di stallo.

“Si dovrebbe giocare domenica o lunedì e l’obiettivo è portare a termine il campionato con la massima regolarità, senza creare uno squilibrio competitivo”. Così ha detto l’ad nerazzurro, Giuseppe Marotta. Il dirigente dell’Inter ha poi sollecitato un’assemblea “per elaborare una strategia comune per dare regolarità al campionato e garantire la continuità gestionale alla nostra società”. Ma appare improbabile che possa tenersi entro il weekend. 

Rossella Dell'Anno

Rossella Dell’Anno, nata ad Avellino il 06/07/1989. Diplomata nel 2008 al Liceo Linguistico “P.E. Imbriani” di Avellino. Laurea triennale nel 2013 in Lettere e Filosofia, indirizzo moderno, presso “L’Università degli Studi di Napoli L’Orientale”. Laurea magistrale in Editoria e Scrittura nel 2016 presso “La Sapienza”. Dal 2018 iscritta al Master in giornalismo LUMSA.